La Giunta regionale della Puglia ha approvato il regolamento attuativo che definisce le modalità di iscrizione e la tenuta del registro dei birrif
La Giunta regionale della Puglia ha approvato il regolamento attuativo che definisce le modalità di iscrizione e la tenuta del registro dei birrifici e microbirrifici artigianali e agricoli. Il provvedimento ha l’obiettivo di valorizzare e promuovere i prodotti e le attività dei produttori di birra artigianale e agricola pugliese, sostenendone i processi di lavorazione e valorizzando lo sviluppo delle materie prime utilizzate nella produzione, in considerazione anche dell’elevato valore economico del comparto che negli ultimi anni è stato caratterizzato da un forte sviluppo.“Ci siamo dotati di un regolamento – ha dichiarato l’assessore pugliese allo Sviluppo economico, Alessandro Delli Noci – che disciplini in maniera chiara i requisiti necessari per iscriversi al Registro regionale e per ottenere il riconoscimento del titolo di ‘Mastro birraio di Puglia’ e di ‘Mastra birraia di Puglia’. Si tratta di un settore che valorizza la produzione locale e che intendiamo promuovere anche attraverso l’utilizzo del marchio ‘Birra artigianale di Puglia’. Nello specifico la Regione persegue l’intento di promuovere la coltivazione e la lavorazione delle materie prime per la produzione della birra, sostenendone lo sviluppo, con riferimento in particolare alla filiera dei cereali da birra e del luppolo e alla qualità delle acque utilizzate. Altro obiettivo è quello di valorizzare la birra artigianale e agricola locale sostenendo attività e iniziative anche d’informazione, e promuovendo l’organizzazione di percorsi di formazione ed educazione sulle adeguate proprietà nutrizionali e sul consumo consapevole della birra artigianale, alla ricerca di un giusto abbinamento tra le diverse tipologie dei prodotti brassicoli e le ricette tipiche del territorio pugliese”.
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