Lionel Messi sceglie i vini della Puglia. Nella sua collezione griffata ci sono due bottiglie di Negramaro e una di Primitivo

Uva di Puglia per i nuovi vini del “goat” del calcio Lionel Messi. La stella argentina, campione del mondo a Qatar 2022 e otto volte vincitore d

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Lionel Messi sceglie i vini della Puglia. Nella sua collezione griffata ci sono due bottiglie di Negramaro e una di Primitivo

Uva di Puglia per i nuovi vini del “goat” del calcio Lionel Messi. La stella argentina, campione del mondo a Qatar 2022 e otto volte vincitore del Pallone d’Oro, ha infatti lanciato la sua nuova collezione di vini – «Lionel Goat 10 Collection» – in cui trovano posto anche il «Negramaro Puglia Igt» ed il «Primitivo Puglia Igt», realizzati con uve provenienti dalle campagne di Lecce, Brindisi e Taranto. Prodotta dall’azienda «MM Winemaker», fondata a Ginevra dal 56enne brindisino Marco Maci, riconosciuto tra i più famosi winemaker al mondo, la collezione di vini dell’ex attaccante di Barcellona e Psg (oggi in forza all’Inter Miami) è un omaggio non solo alla Puglia, ma al panorama enologico italiano: dal «Prosecco doc» al «Nero d’Avola Igt», dal «Pinot Grigio Igt» al «Sicilia Syrah Igt» e altri.

Il rosé delicato

Del Negramaro Puglia Igt (100% Negramaro, vendemmia 2022), esistono sia la versione rosé che classica. Quello rosato (12,5°) viene descritto come un vino che «cattura l’anima della Puglia» e che «promette freschezza e carattere vivace, rendendolo il compagno ideale per molte occasioni». Di «colore rosa tenue e dall’odore di fragole mature, ciliegie e sottili note floreali – continua l’azienda sul sito – in bocca offre un equilibrio straordinario tra acidità vivace e morbidezza, con un finale pulito e rinfrescante». Da abbinare con antipasti, piatti di pesce, barbecue, piatti estivi e formaggi. Il rosso (100% Negramaro da 14°, vendemmia 2022), invece, «incarna l’essenza di questa varietà e offre un’esperienza di degustazione ricca e appagante». È il «compagno perfetto per le occasioni speciali e le serate conviviali, dal colore rosso rubino intenso e riflessi violacei, pieno e rotondo al palato, con intensi sentori di frutti rossi maturi come ciliegie e prugne».

Il rosso con grande carattere

Quanto al Primitivo, infine, si tratta di un rosso dal «carattere audace e complessità aromatica«, che si distingue per la sua struttura e il suo corpo avvolgente. Al naso offre un «bouquet profondo di frutti rossi maturi, con un leggero sentore speziato e un tocco sottile di vaniglia» e si sposa con una varietà di piatti: «Perfetto per carni rosse grigliate, piatti di pasta ricchi, formaggi stagionati e piatti con funghi. Ideale con la cucina tradizionale». I vini pugliesi di Messi saranno disponibili entro la metà di gennaio 2024.

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