Solo pochi giorni fa, caldo anomalo, oggi freddo artico. Il ‘generale inverno’ è arrivato in provincia di Foggia con qualche giorno d’anticipo ris
Solo pochi giorni fa, caldo anomalo, oggi freddo artico. Il ‘generale inverno’ è arrivato in provincia di Foggia con qualche giorno d’anticipo rispetto alla stagione meteorologica, ma comunque annunciato dalle previsioni.
Qualche fiocco di neve si è visto anche a bassa quota, a Foggia e San Severo, ma a immergersi per la prima volta nell’atmosfera di fiaba che regala la dama bianca sono i Monti Dauni e il Gargano.
In alcuni comuni, complice il vento gelido che sferza tutta la provincia di Foggia, si è abbattuta una vera e propria bufera di neve, a partire da Faeto, il tetto della Puglia, a oltre 850 metri, imbiancata dalle prime ore del pomeriggio.
Le prime cartoline invernali sono arrivate da Castelluccio Valmaggiore, Panni, Sant’Agata di Puglia, Alberona, Anzano di Puglia, Volturino, Orsara di Puglia, Bovino, Deliceto.
Poi è toccato al Gargano con la prima nevicata a San Giovanni Rotondo e Monte Sant’Angelo. Ma a causare problemi e danni è stato il vento in provincia di Foggia, con forti raffiche che hanno abbattuto alberi e pali.
Disagi sulla Sp42 tra Cagnano e Capojale e sulla SS89 verso Carpino: alcuni arbusti caduti hanno occupato la carreggiata. In località Michelone, a San Nicandro Garganico, la caduta di alcuni rami sulla carreggiata ha incidentato tre autovetture. Sempre a San Nicandro una plafoniera della pubblica illuminazione è stata divelta dal vento in via Lauro.Diversi sindaci hanno lanciato l’appello a evitare spostamenti nel weekend, se non strettamente necessario. L’ultima allerta gialla valida fino a domenica 26 novembre a mezzogiorno segnala venti da forti a burrasca e forti mareggiate. Interrotti i collegamenti con le Isole Tremiti.
COMMENTI