Anche il Natale, come altri periodi dell’anno, è un ottimo momento per chi desidera cambiare o trovare lavoro. Molte aziende cercano, proprio in quest
Anche il Natale, come altri periodi dell’anno, è un ottimo momento per chi desidera cambiare o trovare lavoro. Molte aziende cercano, proprio in questi mesi, risorse per coprire i picchi di lavoro o le aperture straordinarie tipiche delle settimane che precedono le festività e, spesso, fanno parecchia fatica a coprire le posizioni vacanti. Parola di AB Lavoro, società di ricerca e selezione di personale qualificato.
“Molti dei nostri clienti che operano in ambito retail – afferma Massimo Mariani, di AB Lavoro – stanno già pensando a dicembre e, proprio ora, si rivolgono a noi per trovare e selezionare, spesso con qualche difficoltà, addetti alla vendita o promoter. Non possiamo negare che le opportunità stagionali abbiano dei limiti: in primo luogo, la durata del contratto, ma anche la necessità di lavorare nei week end o nei giorni festivi e anche coprire turni intensi. Ma dobbiamo anche sottolineare che queste, se ben sfruttare, rappresentano anche una grande opportunità per i più giovani o per chi magari deve rimettersi in gioco dopo una pausa lavorativa”.
Il lato positivo dei lavori stagionali è anche possibilità di farsi notare e ottenere un contratto stabile. “Non dobbiamo pensare che una opportunità a termine non possa trasformarsi in qualcosa di più stabile, anzi. Non sono pochi i casi, infatti, in cui un candidato, dopo essersi fatto conoscere dall’azienda, sia stato ricontattato per altre collaborazioni o avuto un rinnovo di contratto. Non solo: quando i recruiter esaminano un curriculum e notano che una persona ha preferito maturare una serie di esperienze, seppur brevi, piuttosto che non lavorare, valutano molto positivamente l’attitudine del candidato, il suo impegno e la sua flessibilità”, assicura.
Mettersi alla prova con un contratto a termine all’interno di un punto vendita, inoltre, è molto utile anche per i candidati che hanno la possibilità di scoprire le loro attitudini commerciali, la predisposizione ai rapporti interpersonali o al contatto con i clienti e, in caso di negozi in territori ad alta densità turistica, di migliorare e allenare la conoscenza delle lingue straniere. Tutti elementi che si riveleranno molto utili anche in opportunità future. Per i candidati più giovani, poi, quelli che erroneamente vengono definiti lavoretti sono un’ottima palestra per avere un primo confronto con il mondo del lavoro, per rapportarsi con colleghi, manager o responsabili e per imparare a gestire situazioni magari complesse.
“Sebbene ci siano innegabili situazioni di sfruttamento – aggiunge Giacomo Grilli, di AB Lavoro – come straordinari non concordati e/o non retribuiti, turni massacranti, poca attenzione alle risorse o mancanza di formazione, se ci si affida ad aziende di ricerca e selezione accreditate e qualificate, i rischi si riducono al minimo. Io consiglio sempre, per quanto possibile, di cercare informazioni sull’azienda, magari leggendo le esperienze di altri candidati o di fare domande dirette e precise prima di firmare un contratto”.
Ma in quali settori si trovano le migliori opportunità in questo momento? Secondo la fotografia scattata da AB Lavoro, negozi di abbigliamento, gioielleria, oggettistica e arredamento sono alla ricerca di personale di vendita e promoter, soprattutto per negozi e corner in centri storici o all’interno dei principali centri commerciali in tutta Italia. Anche in ambito ristorazione, un settore da sempre soggetto alla stagionalità, si cercano con urgenza personale di sala e di cucina, specialmente presso località turistiche o meta di shopping nel periodo natalizio.
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