Il Forum sul “Turismo Sostenibile del Gargano”, tenutosi a Manfredonia lo scorso 26 ottobre, ha portato anche alla firma di un accordo di collaborazio
Il Forum sul “Turismo Sostenibile del Gargano”, tenutosi a Manfredonia lo scorso 26 ottobre, ha portato anche alla firma di un accordo di collaborazione fra la Pro Loco Vieste (capofila del progetto Pro Loco del Gargano) e Tecnopolis PST dell’Università di Bari, con l’obiettivo di porre al centro il binomio sempre più attuale turismo/crescita occupazionale.
L’ accordo sottolinea l’impegno dei due Enti nel progettare e sviluppare un’ampia gamma di iniziative con un forte impatto turistico, culturale e, naturalmente, occupazionale.
“Gli accordi tra gli Enti sono importanti – commenta Annamaria Annicchiarico, AU di Tecnopolis – perché, se la collaborazione è da sempre presente e lo è istituzionalmente, fare un passo in più definendo ambiti comuni per poter lavorare e crescere nella conoscenza, nella professionalità, nella capacità, non può che migliorare il lavoro e valorizzare maggiormente le risorse professionali disponibili e generare risvolti positivi nell’efficacia delle politiche riguardanti lo sviluppo del territorio a vantaggio dell’intera Regione Puglia nel senso più ampio che questa parola contiene”.
“In un’epoca in cui la valorizzazione del territorio e la promozione delle sue risorse sono cruciali per lo sviluppo economico e turistico, la sottoscrizione di un protocollo d’intesa si presenta come un passo audace verso un futuro più prospero e sostenibile – spiega Nicola Ragno, presidente della Pro Loco Vieste – Questo accordo rappresenta una dichiarazione di stile, un impegno condiviso da diverse parti interessate a lavorare insieme per dare nuova linfa al nostro territorio e farne risplendere la bellezza e le potenzialità”.
Infine, Antonio Tasso, ex parlamentare e organizzatore del Forum sul ‘Turismo Sostenibile del Gargano’, conclude:” La sottoscrizione di questo protocollo d’intesa è un passo fondamentale verso un futuro in cui il nostro territorio si afferma come una gemma da scoprire, da preservare e da valorizzare con l’entusiasmo e la speranza che questa collaborazione collettiva ispira, promettendo un futuro radiante per il nostro amato territorio”.
A breve, in una ulteriore riunione operativa, verranno stabiliti i temi base della collaborazione, le priorità e abbozzate idee progettuali da sviluppare e presentare su programmi di finanziamento.
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