Braccia e idrovore per aiutare la Toscana a rialzarsi: volontari partiti anche dal Foggiano

Sono partiti anche i volontari della Misericordia di Borgo Mezzanone nel primo contingente che dalla Puglia ha raggiunto la Toscana, in soccorso delle

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Sono partiti anche i volontari della Misericordia di Borgo Mezzanone nel primo contingente che dalla Puglia ha raggiunto la Toscana, in soccorso delle popolazioni colpite dall’emergenza maltempo.

Le prime squadre sono partite la notte scorsa da Andria. Si tratta di 12 volontari che arrivano anche da Canosa e Molfetta. Idrovore, mezzi logistici e braccia per aiutare a spalare il fango che ha coperto gran parte delle città attorno a Firenze.

I volontari attivati dalla sala Situazione Italia del Dipartimento della Protezione Civile sono coordinati dall’area emergenza nazionale delle Misericordie d’Italia e saranno, al momento, dislocati a Campi Bisenzio, uno dei centri più colpiti dall’alluvione.

Insieme ai volontari giallo ciano, sono partite anche due idrovore e squadre teck. Gli invii di contingenti proseguiranno anche nei prossimi giorni.Non potevamo mancare in aiuto ai fratelli toscani. Al momento sono già impegnati un centinaio di confraternite ed oltre 300 volontari giallociano – ha spiegato il presidente delle Misericordie di Puglia Gianfranco Gilardi – Abbiamo risposto immediatamente all’attivazione con un primo contingente e la colonna mobile regionale partita questa notte da Andria, ma nelle prossime ore ci saranno altri volontari impegnati. Come accaduto nelle Marche solo qualche mese fa, questa sarà la fase più complessa – conclude Gilardi – dove bisognerà intervenire per preservare tutto quanto possibile e spalare il fango che ha invaso le città, le case e le attività commerciali”.

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