Il consumo di suolo continua a trasformare il territorio nazionale con velocità elevate e crescenti. Nell’ultimo anno, le nuove coperture artifici
Il consumo di suolo continua a trasformare il territorio nazionale con velocità elevate e crescenti. Nell’ultimo anno, le nuove coperture artificiali hanno riguardato altri 76,8 km2, il 10,2% in più del 2021. Si tratta, in media, di più di 21 ettari al giorno, il valore più elevato degli ultimi 11 anni, in cui non si erano mai superati i 20 ettari. La crescita delle superfici artificiali ha interessato 2,4 metri quadrati di suolo ogni secondo ed è stata solo in piccola parte compensata dal ripristino di aree naturali, facendo risultare ancora lontano l’obiettivo di azzeramento del consumo di suolo netto, che, negli ultimi dodici mesi, è invece risultato pari a 70,8 km2 (19,4 ettari al giorno, 2,2 m2/sec) di cui 14,8 km2 di consumo permanente. A quest’ultimo valore vanno aggiunti altri 7,5 km2 passati, nell’ultimo anno, da suolo consumato reversibile (rilevato nel 2021) a permanente, portando nell’ultimo anno a una crescita complessiva dell’impermeabilizzazione di 22,3 km2. Nel complesso, la crescita netta delle superfici artificiali dell’ultimo anno equivale a una densità di consumo di suolo di 2,35 m2 per ogni ettaro di territorio italiano.
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