Università di Foggia, Barbara De Serio è stata eletta direttrice del Dipartimento di Studi Umanistici

Sarà Barbara De Serio, professoressa ordinario di Storia della pedagogia, a guidare il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Foggia

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Sarà Barbara De Serio, professoressa ordinario di Storia della pedagogia, a guidare il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Foggia per il quadriennio 2023/2027. De Serio è stata eletta con 53 preferenze. Hanno votato 93 elettori su 94 aventi diritto, con un’affluenza dell’ 98,94%. In corsa anche Riccardo di Cesare che ha ottenuto 23 preferenze e Giusi Antonia Toto che ha raccolto 14 preferenze. Tre le schede bianche.Rivolgo, a nome mio personale e dell’Università tutta, le  più sentite congratulazioni e gli auguri di buon lavoro alla professoressa Barbara De Serio per questo prestigioso incarico che la vedrà alla guida del Dipartimento di Studi Umanistici per i prossimi 4 anni – ha dichiarato il rettore Lorenzo Lo Muzio -. Colgo l’occasione per ringraziare il direttore uscente il prof. Sebastiano Valerio per l’impegno profuso in questi anni e per il prezioso contributo dato per il consolidamento di un Dipartimento che si caratterizza per la sua dinamicità, l’innovazione e la forte integrazione tra le diverse anime che lo compongono. Sono sicuro che la prof.ssa De Serio saprà affrontare con competenza, professionalità, impegno e senso di responsabilità le sfide che il nuovo incarico porta con sé dando un apporto significativo al percorso di crescita e sviluppo della nostra Università”.“Grande è l’emozione per l’obiettivo che il Dipartimento di Studi Umanistici ha raggiunto oggi, manifestando un importante segnale di coesione e compattezza, presupposto sul quale continuare a costruire, in armonica evoluzione dell’egregio operato svolto dal prof. Sebastiano Valerio – ha dichiarato De Serio -. Considero questo nostro Dipartimento la mia seconda famiglia, negli ultimi anni molto più ‘allargata’, ma proprio per questo motivo più ricca e più stimolante quanto a interessi culturali, conoscenze interdisciplinari e competenze scientifiche. Nell’espletamento del mio mandato saranno centrali i principi della trasparenza e della integrità, che guideranno la Direzione del Dipartimento insieme all’irrinunciabile fondamento di autodeterminazione, in rapporto di cooperazione e reciproco sostegno con la governance di Ateneo. Ringrazio i colleghi e le colleghe, gli studenti e le studentesse, i tecnici amministrativi e bibliotecari per il sostegno che mi hanno manifestato nelle precedenti settimane e per la fiducia espressa oggi. Dal confronto elettorale con gli altri candidati non potrò che trarre spunto per sviluppare equilibri sempre più solidi e proposte di miglioramento preziose, a vantaggio del Dipartimento. Tutti insieme potremo portare avanti un progetto di Direzione condivisa e fondata sul dialogo e sullo scambio costruttivo, nella consapevolezza dell’inestimabile valore dei rapporti umani e professionali, che una grande comunità come la nostra riuscirà sempre a veicolare”.

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