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Mentre le amministrazioni locali tremano di fronte alle previste rimodulazioni del PNRR da parte del Ministro Fitto, a Manfredonia sembriamo navigare nel buio più totale, quasi in una dimensione parallela, dove la realtà nazionale sembra non avere alcun impatto. È come se fossimo isolati in una Repubblica delle Banane.
❌Dopo mesi di paralisi ingiustificata, nonostante le varie dichiarazioni trionfalistiche sui social, l’affidamento dei lavori progettuali per l’ex Istituto Nautico a un professionista di Cerignola è stato pubblicato sull’albo pretorio solo pochi giorni fa. Nulla da eccepire sul professionista in questione, ma è inaccettabile che questa nomina sia arrivata con così tanto ritardo, soprattutto considerando che proprio i finanziamenti per l’ex Istituto Nautico sono a rischio di cancellazione. La domanda sorge spontanea: il Sindaco ne è a conoscenza?
A Manfredonia sono ben tre i progetti finanziati dal PNRR in pericolo, per un totale di 7.069.944 euro. Parliamo dei lavori al complesso edilizio ex Istituto Nautico in via Dante Alighieri, dei lavori per la ripavimentazione di Corso Roma e delle opere di efficientamento energetico e messa in sicurezza dell’edificio scolastico “Infanzia Fieramosca”.
Chiedo al Sindaco: come sta supervisionando questi finanziamenti? Ha cercato di interloquire con il Ministero per ottenere risposte concrete o si limita semplicemente a condividere trionfi farlocchi su Facebook?
Chi è responsabile della gestione dei progetti PNRR? Perché si procede con un ritardo inaccettabile, mettendo seriamente a repentaglio quasi tutti i finanziamenti a cui il Comune di Manfredonia è stato ammesso?
❓E cosa sta facendo il consigliere con delega al PNRR, Gianni Sventurato?
Dichiarare con orgoglio l’ammissione ai finanziamenti e poi vederli svanire nel nulla è un’onta, non una vittoria. È un’opportunità sprecata, un’occasione persa che non possiamo permetterci.
L’appartenenza a una maggioranza di Governo su cui il primo cittadino sembra privo di qualsiasi influenza è imbarazzante e rappresenta un chiaro segnale della debolezza politica di questa amministrazione. Siamo alla deriva, mentre il futuro della nostra città è in bilico tra ritardi e immobilismo.
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