“La frattura sarebbe stata sanabile se ci fosse stata la determinazione da parte del Sindaco di dar vita a una compagine coesa, a una politica parteci
“La frattura sarebbe stata sanabile se ci fosse stata la determinazione da parte del Sindaco di dar vita a una compagine coesa, a una politica partecipata, plurale, condivisa.
La frattura è diventata ancora più insanabile allorché, a seguito di una richiesta di verifica politica di Forza Italia, che ha subito diversi sgarbi in questi mesi, il sindaco ha replicato destituendo dalla carica di vice-sindaco il nostro Giuseppe Basta, anche Assessore all’Ambiente, quindi, revocandogli la delega; revocando la delega al consigliere comunale e provinciale, Liliana Rinaldi, che aveva la delega al turismo, e attuando una serie di misure che definirei ritorsive solo perché coloro avevano ‘osato’ chiedere chiarimenti su alcune questioni importanti per la città e avevano chiesto di approfondire determinati temi.
A seguito di questa richiesta negata da parte del sindaco, Forza Italia ha chiesto una verifica politica, la risposta è stata quella menzionata. Era evidente che non ci fosse più spazio per il dialogo.
Ci sono peraltro dei pregressi episodi: abbiamo perduto le Provinciali, perchè Rotice, eletto grazie ai voti determinati di Forza Italia, ha appoggiato una candidatura di disturbo al solo fine di far perdere il presidente uscente Nicola Gatta. E poi ci sono stati altri sgarbi nei confronti di Forza Italia ma dell’intera città”.
Lo ha detto in serata l’onorevole Giandiego Gatta ’intervistato dalla Nostra redazione.
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