Il patrimonio ambientale del GalDaunOfantino puo essere leva di sviluppo e diversificazione d impresa

Rafforzare la sostenibilità ambientale del futuro Piano di Azione Locale e sostenere le imprese agricole e non nell’azione di valorizzazione e promozione – a fini turistici, culturali e sociali – dell’enorme e prezioso patrimonio verde del territorio del GalDaunOfantino.

È l’esito del doppio round di incontri, svoltisi nella giornata di ieri, tra il presidente dell’agenzia di sviluppo, Michele D’Errico, la direttrice, Sipontina Capurso, e i rappresentanti delle aziende socie dello stesso GalDaunOfantino.

“Sta maturando la convergenza degli attori istituzionali, economici e sociali su due dei 6 temi della futura programmazione – commenta il presidente D’Errico – e cioè: sistemi ecosistemici, biodiversità, risorse naturali e paesaggio; sistemi di offerta socioculturali e turistico-ricreativi locali.

Tutti gli interlocutori ascoltati nei 7 incontri di animazione territoriale svolti tra il 23 agosto e il 4 settembre hanno ritenuto interessanti e strategiche le opportunità di sviluppo e promozione che possono svilupparsi coniugando funzionalmente welfare culturale, diversificazione dell’offerta turistica e sostenibilità ambientale.

Il territorio dei 6 Comuni che compongono il GalDaunofantino contiene un vasto e ricco patrimonio naturalistico, storico, culturale che deve essere meglio gestito e più diffusamente promosso e fruito, anche a vantaggio della diversificazione produttiva delle tantissime aziende agricole che vi operano”.

Terminati gli incontri di animazione con il partenariato, il GalDaunOfantino si appresta ad organizzare quelli con le comunità di Barletta, Manfredonia, Margherita di Savoia, San Ferdinando di Puglia, Trinitapoli e Zapponeta, in programma dal 7 al 15 settembre