Basta:Grottesco comportamento di Rotice

Cari amici, cittadini tutti, è di ieri sera il comunicato con il quale il Sindaco di Manfredonia, Gianni Rotice, ha deciso di revocare le deleg

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Cari amici, cittadini tutti,

è di ieri sera il comunicato con il quale il Sindaco di Manfredonia, Gianni Rotice, ha deciso di revocare le deleghe in capo al sottoscritto.
La motivazione alla base di questa decisione altro non è che il rifiuto di un confronto con il gruppo politico che mi onoro di aver rappresentato in giunta negli ultimi 21 mesi, Forza Italia.

Confronto. Ecco la parola chiave in questa grottesca vicenda.
Lo stesso confronto mancato tra me ed il sindaco nelle ultime settimane. Ho assistito ad un precedente molto singolare e a cui non avevo mai assistito, in cui un sindaco revoca la delega al proprio vice senza precedente confronto (come si dovrebbe fare in ossequio alle più elementari regole di buon comportamento), ma con un post su Facebook, che fa il paio con tutte le altre scelte che dimostrano la sua totale incompetenza politica. Ma quale “politica” la sua?
Quella fatta chiuso nelle stanze a farsi consigliare da qualche assessore del suo “cerchio magico”, che anziché pensare alle reali e gravi problematiche della Città semina zizzania, calunnie, diffidenze?
Quella che permette ad alcuni consiglieri e assessori di creare un clima di ostilità nei confronti di chi ha lavorato incessantemente, al solo fine di trarne benefici personali ?
Ci sarà modo e tempo di esaminare l’operato di costoro, e di valutare la sussistenza di interessi personali e lavorativi nei settori di specifico riferimento.

La Città ha il diritto di sapere.
Di sapere che in questi 21 mesi ho sempre lavorato per la risoluzione dei problemi, a volte riuscendo a conseguire gli obiettivi prefissati, programmandone altri, e mettendomi a totale disposizione dei cittadini, a prescindere dall’appartenenza e dal credo politico degli stessi, come un buon amministratore dovrebbe fare. È questo il ruolo che mi è stato affidato e che ho cercato di onorare con tutto me stesso.
Non ho mai perso di vista i valori che mi hanno portato a scendere in campo e metterci la faccia, non nascondendomi dietro sorrisi di circostanza e maschere, ma lavorando con umiltà e dedizione alla causa, con la speranza, anzi, con la certezza che Manfredonia merita di più, e che il duro lavoro alla fine ripaga sempre.
Per questi motivi, rispedisco al mittente Sindaco le accuse (smentite dai fatti e dalle dichiarazioni rilasciate nel corso di questi mesi), e ringrazio i cittadini e tutti coloro che in me hanno creduto e continuano a credere e che in queste ore mi hanno rivolto importanti attestati di stima.
Un ringraziamento particolare lo devo ai dipendenti comunali dei miei settori, persone perbene che si sono messe a disposizione dal primo giorno, e con le quali ho avuto l’onore di lavorare giorno dopo giorno.

Non smetterò mai di rendermi utile e di prodigarmi per la mia Città, a prescindere da ruoli e cariche.

L’ex Vicesindaco
Giuseppe Basta

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