In questi impegnativi mesi di governo cittadino il sostegno di Città Protagonista a questa amministrazione non è mai mancato anche quando non eravamo
In questi impegnativi mesi di governo cittadino il sostegno di Città Protagonista a questa amministrazione non è mai mancato anche quando non eravamo ascoltati e le nostre idee accantonate, anzi abbiamo sostenuto con più forza consiglieri, assessori e Sindaco nei momenti in cui gli attacchi erano più duri, calunniosi e precostituiti.
L’Assessore Palumbo, a nome di Città Protagonista, con la sua assidua e utile presenza, sempre riconosciuta pubblicamente dallo stesso Sindaco, senza fronzoli, ma leale e costruttiva, ha impersonato questo impegno e il desiderio di riconsegnare una città migliore ai suoi cittadini.
Comprendiamo il difficile momento che l’Amministrazione sta attraversando per tutto quanto avviene all’interno e, soprattutto, all’esterno del Consiglio Comunale, ma sono questi i frangenti in cui un leader Gianni Rotice – Sindaco di Manfredonia si distingue, difendendo la sua squadra di governo, arginando aggressioni personali e politiche con arguzia e intelligenza, evitando operazioni di falso sviluppo del territorio ed emarginando coloro che, fin dentro la stessa maggioranza, sguazzano nel fango e nella più totale ignoranza politico-amministrativa
E’ utile però ribadire ciò di cui siamo convinti, da sempre, le decisioni che mettono in gioco il futuro di una Comunità non vanno prese con sospetta fretta e nel chiuso di qualche stanza, tali atti, fondamentali per il nostro territorio, vanno approfonditi in un contesto politico con tutte le forze di maggioranza ed eventualmente condivisi in un luogo istituzionale quale il Consiglio Comunale.
L’approvazione in Giunta di un protocollo di intesa con il Consorzio ASI di Foggia che prevede iniziative imprenditoriali nel settore agro-alimentare, sul territorio di Borgo Mezzanone, senza alcuna condivisa e approfondita analisi delle conseguenze di natura non solo economica, ma anche sociale per la nostra Comunità, nonostante una richiesta di approfondimento nella Coalizione di maggioranza e l’astensione di tre assessori tra cui Libero Palumbo, che di conseguenza si è dimesso dall’incarico di Assessore agli Affari generali e personale, non può passare inosservata, e costringe, oggi, Città Protagonista, ad interrompere la collaborazione con questa Amministrazione convinti, da parte nostra, di aver agito sempre con lealtà e coerenza.
Ci rendiamo conto che questi sono i giorni della fede e andrebbero rispettati, ma non c’ è stato concesso altra possibilità e la difesa della città e la nostra autonomia di pensiero non ci permettono di fare passi indietro per dare spazio a nuovi incompetenti e malintenzionati profeti di un progresso sociale che tale non è.
Ai nostri elettori, amici e alleati: “Niente è perduto… la verità dei fatti è figlia del tempo”.
Città Protagonista
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