Continua senza sosta il percorso riabilitativo dell’ex portiere della Juventus, Stefano Tacconi, ricoverato all’IRCCS Casa Sollievo della Sofferenza d
Continua senza sosta il percorso riabilitativo dell’ex portiere della Juventus, Stefano Tacconi, ricoverato all’IRCCS Casa Sollievo della Sofferenza dal 21 giugno scorso, a più di un anno dall’emorragia cerebrale che lo ha colpito durante un evento di beneficenza.
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Tra le sedute di riabilitazione, le visite di controllo, una cena fuori in famiglia, la prima dopo la malattia, e una giornata al mare di Siponto, sempre con l’autorizzazione dei medici dell’Unità di Medicina Fisica e Riabilitativa, Stefano Tacconi ormai lo si può incontrare di frequente nei corridoi dell’Ospedale e negli spazi comuni, sempre in compagnia dei suoi familiari. Nella foto in apertura di articolo, pubblicata qualche giorno fa dal figlio Andrea, Stefano è nel corridoio del terzo piano, dove sono affissi i ritratti di Padre Pio del pittore Giuseppe Afrune.
“Ne abbiamo passate tante – ha scritto suo figlio Andrea sul profilo Instagram –, la strada è ancora lunga e non è stato facile ma la speranza è sempre stata con noi, dandoci la forza giorno dopo giorno di continuare a lottare insieme. Ad oggi, stai parando il rigore più difficile della tua vita e noi pareremo con te”.
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