Dalle spiagge del Gargano a quelle più famose del Salento, passando da Bari e Brindisi, fino a Taranto. La Puglia è una delle regioni d'Italia più ama
Dalle spiagge del Gargano a quelle più famose del Salento, passando da Bari e Brindisi, fino a Taranto. La Puglia è una delle regioni d’Italia più amate perché è un concentrato di natura, storia, cultura, tradizioni gastronomiche e un mare bellissimo. Abbiamo selezionato 10 spiagge della Puglia più belle dove andare questa estate: ci sono quelle selvagge più a nord e quelle tropicali del Salento, ma anche dei luoghi incontaminati.
Marina di Pescoluse, Lecce
Pescoluse è considerata da molti la spiaggia più bella di tutto il Salento. Sabbia bianca e finissima, fondali bassi e isolotti che emergono dalle acque. Alle spalle la spiaggia è protetta da un sistema di dune ricoperte da acacie e gigli bianchi. La natura è così protagonista che ci si riesce a staccare completamente e a godersi il relax. Pescoluse è lunga circa 4 km.
PHILIPPE FRITSCH
Cala Porto, Polignano a Mare, Bari
È sicuramente una delle spiagge più famose d’Italia. Si trova nel centro del paese di Polignano ed è una piccola insenatura circondata da alte scogliere, dove ogni anno RedBull organizza una spettacolare competizione di tuffi. La spiaggia è fatta di ciottoli arrotondati e levigati dal mare e ha un fondale roccioso e rapidamente profondo. In estate è affollata, vale la pena venire la mattina presto.
VOLOLIBERO
Torre Canne, Fasano, Brindisi
La splendida spiaggia di Torre Canne di Fasano si trova all’interno del Parco Dune Costiere Torre Canne a Torre San Leonardo. La sabbia chiara e fine forma delle dune stupende, ricoperte da una rigogliosa vegetazione mediterranea. Più volte premiata con la Bandiera Blu (e anche quella verde, che indica spiagge a misura di bambino), ha un fondale sabbioso che degrada dolcemente.
CRISTIAN CAPIZZI
Baia di Manaccora, Foggia
Nella zona del Gargano, vicino a Pischici, la Baia di Manaccora è una delle più amate e frequentate dai local. Sul versante ovest si può esplorare la Grotta degli Dei, una profonda cavità nelle rocce e che è testimonianza dell’Età del Bronzo. La spiaggia, con diversi stabilimenti balneari attrezzati, è circondata dalla caratterstica natura di questa zona selvaggia d’Italia.
WIRESTOCK
Spiaggia del Pizzomunno, Foggia
La spiaggia di Pizzomunno detta anche del Castello o Scialara è una spiaggia di sabbia fine a sud di Vieste, lunga circa 3 km. È famosa per il faraglione bianco che emerge dalla sabbia che, secondo una leggenda, racchiuderebbe lo spirito del pescatore Pizzomunno, lì catturato dalle sirene gelose per il suo amore per una giovane ragazza. L’accesso alla spiaggia è libero, ma ci sono anche diversi stabilimenti balneari.
NURPHOTO/GETTY IMAGES
Torre dell’Orso, Lecce
ATorre dell’Orso, in Salento,si trova una della Puglia. Siamo a 28 km da Lecce e deve il suo nome alla torre costiera a ridosso del mare, risalente al XVI secolo. La sua funzione era quella di avvistamento delle navi turche dirette verso il Salento. Torre dell’Orso è conosciuta, inoltre, per le Due Sorelle, i faraglioni a pochi metri dalla spiaggia. La spiaggia è un’insenatura di sabbia finissima bianca, lunga 800 metri e delimitata da due alte scogliere e da una fitta pineta. Ci sono molti stabilimenti, ma anche alcune zone libere.
WIRESTOCK
Punta Suina, Lecce
Sembra di essere in Paradiso sulla spiaggia di Punta Suina, a pochi chilometri dal centro di Gallipoli e dalle spiagge altrettanto belle di Baia Verde è di Punta Pizzo. Famosa per la sua forma insolita, l’acqua cristallina e il piccolo isolotto roccioso. Questa zona, ricca di piante tipiche della macchia mediterranea, è anche casa del Fiordaliso di Punta Pizzo. Il fondale è basso e con alcuni scogli, ma ci sono anche zone sabbiose.
ASSALVE
Porto Badisco, Lecce
Una piccola insenatura dove, la mitologia narra, sia sbarcato Enea in fuga con il figlio Ascanio e il padre Anchise. La baia ha una spiaggia di sabbia, circondata da rocce e seppure piccola ci sono diversi stabilimenti attrezzati. Siamo a 8 km a sud da Otranto. Nelle rocce di Porto Badisco è custodito un tesoro: sulla Grotta dei Cervi sono state trovate delle pitture risalenti al Neolitico. Per meglio conservarle, non sono visitabili, ma si possono vedere riprodotte al castello di Otranto.
VOLOLIBERO
Parco delle Dune di Campomarino, Taranto
Le dune della costa di Maruggio sono tra i sistemi dunali più estesi della regione e uno dei meglio conservati, tanto da aver guadagnato il riconoscimento di Sito di Interesse Comunitario. Oggi l’area del Parco delle dune di Campomarino è un’area protetta e questo ha fatto sì che la natura sia rimasta preservata. Il mare è limpidissimo e ricco di fauna marina, quindi è una zona molto amata da chi ama fare immersioni.
VOLOLIBERO
Porto Selvaggio, Lecce
Porto Selvaggio si trova all’interno di un parco, è una pineta che finisce al mare, su una spiaggia principalmente composta da ghiaia e roccia. Non ci sono stabilimenti balneari, quindi bisogna arrivare attrezzati. Dal parcheggio si deve camminare per circa 20 minuti e quando si arriva in spiaggia lo spettacolo è un mare limpidissimo, circondato da pini d’aleppo, ginestre e lentischi. Il Parco comprende la zona del parco naturale di Porto Selvaggio – Torre Uluzzo e la palude del Capitano.
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