Entro il mese di agosto ci sarà l’assegnazione dei primi moduli abitativi per 430 lavoratori migranti che attualmente vivono nella barac
Entro il mese di agosto ci sarà l’assegnazione dei primi moduli abitativi per 430 lavoratori migranti che attualmente vivono nella baraccopoli di Borgo Mezzanone, in provincia di Foggia, dove recentemente si sono verificati due incendi. È uno dei primi punti del piano stabilito ieri dal prefetto di Foggia Maurizio Valiante e riferito dal segretario generale della Cgil di Foggia Maurizio Carmeno. Il sindacato ha incontrato il prefetto nell’ambito di un sit-in organizzato ieri sera dai lavoratori migranti per chiedere “permessi e regolari contratti di lavoro propedeutici all’ottenimento anche di una casa in affitto”.
Secondo quanto stabilito nell’incontro, dopo i primi 430 moduli ne saranno assegnati altri 150. Il secondo punto affrontato nel corso dell’incontro è l’impegno della provincia di Foggia per la bonifica della baraccopoli con lo stanziamento di 1,2 milioni di euro. Affrontata anche l’esigenza di avere procedure rapide per restituire i documenti ai migranti che li hanno persi nel corso degli incendi. Si è prestata attenzione anche al coordinamento e alla super visione dei progetti nell’ambito del Pnrr. (Ansa
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