La procura di Foggia ha chiesto il rinvio a giudizio per Gianni Rotice, imprenditore e sindaco di Manfredonia e per altre 3 persone nell'inchiesta
La procura di Foggia ha chiesto il rinvio a giudizio per Gianni Rotice, imprenditore e sindaco di Manfredonia e per altre 3 persone nell’inchiesta per la morte di un operaio di 47 anni, Alessandro Rosciano, avvenuta il 9 agosto del 2021 mentre era al lavoro in un cantiere, a San Giovanni Rotondo. La vittima era dipendente della ditta di cui Rotice è rappresentante legale. Oltre che per Rotice, è stato chiesto il rinvio a giudizio per altre tre persone che rivestivano ruoli all’interno della ditta. La stessa azienda è stata anche citata in giudizio. Le accuse, a vario titolo, sono di omicidio colposo e violazioni sulle norme antinfortunistiche sul lavoro. Il 24 ottobre prossimo si svolgerà l’udienza preliminare.
Rai.it
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