In 5 anni in Puglia persi 150milioni di quintali cibo per colpa del maltempo

In cinque anni sono andati persi in Puglia 150milioni di quintali di cibo a causa dei diversi eventi atmosferici che si sono verificati. Lo denuncia i

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In cinque anni sono andati persi in Puglia 150milioni di quintali di cibo a causa dei diversi eventi atmosferici che si sono verificati. Lo denuncia in una nota Coldiretti Puglia che ritiene necessaria «una stretta sugli strumenti innovativi per tutelare prodotti agricoli e agroalimentari e reddito delle aziende agricole». Anche le recenti ondate di maltempo di maggio in Puglia hanno determinato l’azzeramento, informano dall’associazione di categoria, della produzione di ciliegie primizie Bigarreau.

agricoltura

«L’eccezionalità degli eventi atmosferici, con nubifragi, gelate e siccità estrema è ormai diventata – si legge nel comunicato – la norma tanto che siamo di fronte ad una evidente tendenza alla tropicalizzazione che si manifesta con una più elevata frequenza di eventi violenti con sfasamenti stagionali, precipitazioni brevi ed intense ed il rapido passaggio dal sole al maltempo, con sbalzi termici significativi».

Secondo il report dell’associazione di categoria, solo il 2,6% della superficie agricola risulta assicurata in Puglia. Il sistema Condifesa Puglia, dai dati diffusi da Coldiretti, ha assicurato oltre 120 milioni di quintali di prodotti agricoli, risarcendo più di 45 milioni di euro di indennizzi, mentre nel 2021 il valore assicurato è stato di oltre 500 milioni di euro su oltre 60mila ettari di superficie agricola. Nella mappa dei territori la provincia di Foggia, viene precisato, è al primo posto con 86 milioni di quintali di prodotto assicurato e 22 milioni di euro risarciti agli agricoltori poi Lecce con 10 milioni di quintali assicurati e 5,2 milioni di euro di risarcimento.«A decorrere dal 2023, il sistema di gestione del rischio in agricoltura si potrà avvalere di una copertura mutualistica di base, il fondo mutualistico nazionale Agri-cat obbligatorio – conclude la nota – per tutte le aziende agricole percettrici di pagamenti diretti, contro i danni alle produzioni causati da eventi avversi di natura catastrofale».

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