Michele Emiliano: «Non mi dimetterò prima della scadenza del mandato. Sul fondo Fsc gravi ritardi e non arrivano i soldi»

 «Mi avete costretto, come si dice. Perrini mi ha candidato alle europee. Vi volevo rassicurare: io non ho alcuna intenzione di dimettermi prima della

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 «Mi avete costretto, come si dice. Perrini mi ha candidato alle europee. Vi volevo rassicurare: io non ho alcuna intenzione di dimettermi prima della scadenza naturale del termine. È tutto chiaro? Perfetto. Non so se siano contenti tutti, però io vado avanti fino all’ultimo giorno di questa legislatura e poi si pensa». Lo ha detto il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, intervenendo in Consiglio regionale durante la discussione di una mozione e rispondendo a un consigliere di Fratelli d’Italia che aveva poco prima dato per scontata la sua candidatura alle elezioni Europee e quindi anche le sue dimissioni da presidente.
«Come si dice: quando uno ti offre una palla sul disco del rigore senza portiere, devi calciare e la devi mettere in porta. E io l’ho fatto», ha aggiunto.

RITIRATA LA MOZIONE SFIDUCIA CLEMENTE

Dopo un’ora e mezza di accesa discussione in Consiglio regionale, è stata ritirata dal centrodestra la mozione di sfiducia nei confronti di Sergio Clemente (Azione) dall’Ufficio di presidenza. Il colpo di scena è arrivato dopo l’intervento del governatore Michele Emiliano che ha annunciato che non avrebbe votato quella mozione perché “facilmente impugnabile» davanti al Tar. Era stato Emiliano nelle sedute scorse a chiedere al gruppo di Azione di porsi all’opposizione e a Clemente di dimettersi dopo il suo passaggio da una civica al gruppo di Azione. Dimissioni che, però, non sono arrivate. Il centrodestra successivamente ha presentato una mozione di sfiducia firmata da quasi tutti i consiglieri, 40 per la precisione. Oggi durante la discussione in Aula il gruppo di Azione ha evidenziato che la mozione era «illegittima» perché non specifica quali siano i gravi motivi che inducono a sfiduciare un componente dell’Ufficio di presidenza.

Il presidente Emiliano«Alla mia giunta do 7+»

Durante la discussione è intervenuto Emiliano: «Ve lo dico chiaro – ha detto il governatore rivolgendosi al centrodestra – la mozione non ha al proprio interno una motivazione che indica i gravi motivi. L’avete fatta apposta? Non siete capaci di individuare i gravi motivi? Io vi dico allora chiaramente che non voterò la mozione di decadenza se voi non indicate dei gravi motivi». A quel punto il capogruppo di Forza Italia, Paride Mazzotta, ha annunciato il ritiro delle firme dei consiglieri di opposizione dalla mozione, che è stata quindi ritirata.

LE PAROLE EMILIANO SULL’FSC

«Il piano di utilizzo del fondo Fsc è totalmente concordato col Governo. Il problema è che non stanno arrivando i soldi, e siamo in ritardo. Ci faranno andare in ritardo anche sulla spesa dei fondi europei»: lo ha detto il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, in Consiglio regionale durante la discussione di una mozione sul «ritardo del trasferimento Fondo di sviluppo e coesione». «E’ chiaro – ha aggiunto – che questi ritardi sono drammatici».

«Adesso noi abbiamo il problema, drammatico, di capire qual è lo stato della finanza pubblica. Cioè, se esiste un problema» e «se il ministro Fitto, per esempio, accettasse di venire qui in Aula, come abbiamo fatto con altri membri del Governo, a spiegarci come stanno le cose, anche perché è pugliese, è un deputato pugliese, oltre che ministro. Se avesse voglia di spiegarci come stanno realmente le cose, le mie preoccupazioni, quelle che sono state espresse nella mozione, potrebbero essere diradate. Invece, il silenzio più assoluto». Lo ha detto il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, in Consiglio regionale durante la discussione di una mozione sul «ritardo del trasferimento Fondo di sviluppo e coesione», ipotizzando che i conti dello Stato non sia in ordine.

Il governo Meloni «ci sta portando in carrozza. Essere portati in carrozza è una cosa che agita, anche perché senza questo quadro di sostegno, tutto ciò che di più bello voi avete visto in Puglia, in questi anni, in tutti i settori, rischia di saltare». Lo ha detto il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, in Consiglio regionale durante la discussione di una mozione sul «ritardo del trasferimento Fondo di sviluppo e coesione».«É una quaresima infinita – ha aggiunto – difficile, e non ce la caviamo dicendo ma la colpa è di Emiliano». Fitto «ci può dire di che morte dobbiamo morire?», ha aggiunto. «Basta una parola – ha proseguito – un comunicato stampa, anche questa sera stessa». «Noi – ha continuato – questo non lo facciamo per provocazione politica, lo facciamo per una preoccupazione autentica».

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