Torna l'ora legale in Italia: nella notte tra sabato 25 e domenica 26 marzo le lancette di tutti gli orologi si spostano un’ora in avanti. Domenica si
Torna l’ora legale in Italia: nella notte tra sabato 25 e domenica 26 marzo le lancette di tutti gli orologi si spostano un’ora in avanti. Domenica si dormirà un’ora in meno, ma in compenso, da questo weekend, le giornate saranno più lunghe. Guadagneremo infatti 60 minuti di luce naturale in più alla sera.
Ecco tutto tutti quello che c’è da sapere sull’ora legale e le principali differenze con l’ora solare.
Quando scatta l’ora legale nel 2023
Il cambio d’ora avverrà a partire dalle 2 di notte di domenica 26 marzo (che diventeranno le ore 3 ).Sarà automatico su smartphone, pc e tablet, mentre sugli orologi analogici bisognerà spostare le lancette manualmente.
L’ora legale segue sempre l’equinozio di primavera: scatta l’ultima domenica di marzo e finisce l’ultima domenica di ottobre, quando si torna all’ora solare.
Fino a quando resterà in vigore l’ora legale
Nel 2023, l’ora legale rimarrà in vigore fino a domenica 29 ottobre, quando, con l’autunno, tornerà l’ora solare e le lancette andranno spostate indietro di un’ora.
Ora legale: cos’è e quando è stata introdotta in Italia
L’ora legale è una convenzione internazionale adottata per sfruttare al massimo le ore di luce durante la bella stagione e ridurre i consumi energetici.
In Italia è stata introdotta la prima volta durante la prima guerra mondiale per risparmiare sull’uso della luce artificiale. Poi è tornata nella seconda guerra, ma in forma stabile è stata adottata solo nel 1966.
A livello europeo, dal 1996 tutti gli Stati coordinano il cambio dell’ora e spostano le lancette avanti di un’ora a marzo e indietro di un’ora a ottobre.
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