Diciotto anni a Pietro Raffaelli, 14 a Stefano Biancolillo, 12 anni e 8 mesi a Pasquale Di Tommaso e 11 anni a Pietro Pecorella: queste le condanne in
Diciotto anni a Pietro Raffaelli, 14 a Stefano Biancolillo, 12 anni e 8 mesi a Pasquale Di Tommaso e 11 anni a Pietro Pecorella: queste le condanne in primo grado con rito abbreviato decise dal Tribunale di Modena nei confronti dei componenti del commando accusati di aver assaltato un portavalori sull’Autostrada del Sole, al km 177 altezza dii San Cesario sul Panaro.Era il 14 Giugno 2021. Uno dei due soggetti di Canosa di Puglia, finiti in carcere nel luglio 2022, è stato assolto. L’altro verrà giudicato con il rito ordinario.
Preparato con estrema cura, non ci furono feriti ma attimi di terrore tra gli automobilisti. Due i tir utilizzati dalla banda foggiana per bloccare la circolazione in entrambi i sensi di marcia. Armati kalashnikov spararono dei colpi in aria e incendiarono quattro autovetture.
Il commando armato nulla ha potuto contro la resistenza dei due dipendenti della ditta, che trasportavano circa due milioni di euro. Costretti alla fuga, fuggirono a bordo di due automobili bianche lasciando una scia di chiodi a tre punte e, di fatto, rendendo vani i tentativi di inseguimento.
Furono arrestati nel dicembre 2021 dalla squadra mobile di Modena. Raffaeli – 46enne a capo del commando – è un elemento di primo piano della criminalità cerignolana dedita, appunto, in particolare agli assalti ai portavalori. Tentato omicidio, ricettazione, blocco stradale e rapina pluriaggravata le accuse.
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