Le scivolate del Sindaco Rotice

– NO L’HANNO presa bene i giornalai di Manfredonia, vale a dire gli esercenti di edicole per la vendita di giornali e periodici

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NO L’HANNO presa bene i giornalai di Manfredonia, vale a dire gli esercenti di edicole per la vendita di giornali e periodici, il loro coinvolgimento nelle rimostranze del sindaco Gianni Rotice a proposito delle tante polemiche che lo vedono chiamato in causa. Riferendosi alle ben note e dibattute problematiche di Seasif e Energas, il sindaco Rotice in uno dei suoi post così si è espresso: «Opposizione e giornalai addormentati e in malafede!». L’accusa, specifica Rotice, è quella di non aver riportato quanto «ho puntualmente informato ed aggiornato la cittadinanza sui temi Energas e Seasif e relativi atti adottati dall’Amministrazione. Tematiche attenzionate da tempo e sulle quali siamo al lavoro ogni giorno».
PESANTI insinuazioni che hanno destato non poche perplessità, oltre che nei diretti chiamati in causa, nella popolazione in costante fibrillazione su argomenti così incidenti sulla quotidianità della città. Accuse gravi che gli ignari giornalai, hanno rimesso al mittente «che evidentemente ha confuso fischi per fiaschi. Giornalai? E che centriamo. Vuoi vedere che responsabili dei suoi rovesci amministrativi siamo noi» hanno commentato con sarcasmo. «Che un sindaco parli senza rendersi conto di cosa dice e offende una categoria di lavoratori suoi concittadini è inaccettabile» stigmatizzano.
PIU’ NEL DETTAGLIO i consiglieri di opposizione tacciati anch’essi di essere «addormentati e in malafede». Sprezzante e comprovata la reazione. «La questione non è di poco conto considerato che il sindaco Rotice si abbandona spesso a dichiarazioni senza fondamento e ad accuse all’opposizione campate in aria, quando non sono veri insulti e calunnie» rileva il “dem” Massimo Ciuffreda «ma nulla dice sulla giunta zoppa di un assessore e le fibrillazioni in coalizione dove due consiglieri di FI si sono dichiarati indipendenti. Rotice parla di “puntuali informazioni, aggiornamenti alla popolazione, atti adottati dell’Amministrazione”: ebbene – sollecita – dove sono, li indichi, perché non sono pubblicati?».
E IL “5STELLE” Gianluca Totaro riferendosi al richiamato consiglio comunale del 23 gennaio scorso, osserva: «in apertura il sindaco ha parlato per meno di un minuto, c’è la registrazione, per dire nulla di quanto già non si sapesse, che cioè su Seasif non è stato presentato il progetto e che per Energas si attende la decisione del Governo. La realtà è che – incalza – continuiamo ad assistere all’immobilismo della giunta comunale, al mancato trasferimento di informazioni se mai ne acquisissero. Dove è la decantata trasparenza?».
FORTEMENTE caustico il “Progetto popolare” Francesco Schiavone nel chiedere «in quale modo il sindaco attua il celebrato coinvolgimento dei cittadini nei processi decisionali se ha respinto metodicamente tutte le opportunità di collaborazione con i consiglieri di minoranza? Rotice fa solo propaganda sterile smascherata anche da alcuni servizi giornalistici RAI».
E SE PER Seasif è (o sarebbe?) in itinere il discorso, per Energas è imminente una decisione del Governo. «I due maggiori esponenti (sindaco Rotice, deputato Gatta, ndr) sanno e non dicono?» chiedono gli stellati Fatone e Totaro. «Il giorno 6 marzo alle ore 15.00 a Roma, il Ministro dell’Ambiente Pichetto Fratin incontrerà il sottoscritto e il sindaco Rotice per affrontare il problema del deposito gpl Energas» ha fatto sapere l’on.Gatta. Si apre uno spiraglio.
Michele Apollonio

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