Apprendiamo dai media che il prossimo 6 marzo l’onorevole Giandiego Gatta incontrerà a Roma, con il sindaco di Manfredonia Gianni Rotice, il Ministro
Apprendiamo dai media che il prossimo 6 marzo l’onorevole Giandiego Gatta incontrerà a Roma, con il sindaco di Manfredonia Gianni Rotice, il Ministro dell’Ambiente Pichetto Fratin. Ci dispiace per l’onorevole, ma noi non siamo affatto rassicurati da questa notizia, tra l’altro giunta tardivamente e a margine di una serie di comunicazioni su Energas di cui Forza Italia sembra essere stata più spettatrice che parte coinvolta.
Sensazione confermata da un comunicato di due ex Consiglieri di FI da cui scopriamo con stupore che nel “circolo cittadino non si è mai parlato e discusso di un tema importante come Energas”. Pertanto, a nostro avviso, l’incontro con Fratin appare soltanto come un mero tentativo politico di arginare la diaspora dal partito di Forza Italia a Manfredonia che proprio su Energas si sta spaccando.
La città di Manfredonia deve sapere che dietro il caso Energas, si sta giocando una partita politica tutta interna alla maggioranza di Palazzo San Domenico. È palese ormai che anche Giandiego Gatta ha compreso che il sindaco Gianni Rotice è politicamente inaffidabile e amministrativamente inconcludente. Una scoperta, però, che non cancella la responsabilità di averlo individuato come il candidato sindaco della ‘rinascita di Manfredonia’ e di averlo sostenuto in Consiglio comunale per un anno e mezzo, condividendone ogni scelta.
Concordiamo con Gatta sul fatto che “la città di Re Manfredi deve essere unita in questa battaglia”, ma vogliamo ricordare allo smemorato onorevole che se c’è qualcuno che ha remato contro la volontà popolare è proprio colui che grazie ai voti di Forza Italia siede ora sullo scranno più alto ed importante della città. Caro onorevole, chi di onestà intellettuale ferisce, di onestà intellettuale perisce.
Inoltre, l’onorevole soltanto un anno fa sviscerava tutta la sua preoccupazione su un tema ambientale spinoso a palazzo dei Celestini, durante il Consiglio comunale monotematico, salvo poi arrivare addirittura a non parlarne mai nel circolo sipontino una volta eletto, tra l’altro nella stessa compagine politica di chi oggi ci governa.
Dunque il 6 marzo l’onorevole e il sindaco saranno a Roma dal Ministro, ma il nostro auspicio è che non si tratti di un semplice scambio di convenevoli, perché ormai per la questione Energas più che il Ministro ‘Pichetto’ serve il picchetto.
I Consiglieri di Minoranza
Massimo Ciuffreda e Mariarita Valentino, Progressisti DEM
Raffaele Fatone e Gianluca Totaro, Movimento 5 stelle
Giulia Fresca, Manfredonia Nuova
Michele Iacoviello e Gaetano Prencipe, Molo21
Francesco Schiavone, Progetto Popolare
Maria Teresa Valente, CON Manfredonia
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