L’europarlamentare foggiano Mario Furore è il nuovo coordinatore provinciale del Movimento 5 Stelle. La designazione era attesa da un annetto, annunci
L’europarlamentare foggiano Mario Furore è il nuovo coordinatore provinciale del Movimento 5 Stelle. La designazione era attesa da un annetto, annunciata come imminente a più riprese. Il presidente Giuseppe Conte ha definito ieri la lista. Tanto per cambiare, la pubblicazione era prevista per questa mattina ed è arrivata solo nel tardo pomeriggio, lasciando per qualche altra ora i Cinquestelle sulle spine. La nuova struttura è quasi completata, mancano solo i coordinatori comunali.
Come da statuto, in vigore dall’11 marzo 2022, la nomina dei coordinatori è una facoltà del presidente, al fine di “assicurare il raccordo, l’uniformità e la massima capillarità e tempestività dell’azione politica anche a livello locale, nonché un’adeguata valorizzazione delle iniziative e delle istanze territoriali”.
Nella rosa dei nomi, a quanto trapela, c’erano anche l’assessora al Welfare della Regione Puglia, Rosa Barone, ‘pioniera’ del Movimento che prima dell’amico Furore, anche lui attivista della prima ora e figura carismatica, aveva ricoperto un incarico istituzionale, e il deputato Giorgio Lovecchio.
Questione di feeling, probabilmente, con l’eurodeputato foggiano, che peraltro alle ultime Politiche aveva collaborato attivamente alla pianificazione del tour elettorale in Puglia dell’ex premier di Volturara Appula. Altrove, infatti, Conte ha optato soprattutto per i non eletti, in linea con i pronostici del coordinatore regionale Leonardo Donno che a novembre, tracciando l’identikit del futuro coordinatore, parlava di “una figura nuova”.
Il leader M5S ha virato, invece, su un volto noto per la sua Foggia, dov’è vietato sbagliare. Sarà il neo coordinatore provinciale Mario Furore, assieme al suo omologo regionale, a costituire e avviare i gruppi territoriali.
“È un grande onore che Conte abbia pensato a me – è la dichiarazione a caldo del nuovo coordinatore provinciale – Sento su di me un grande senso di responsabilità perché questa provincia è anche casa sua e, quindi, il mio impegno sarà massimo”.
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