La Rai conosceva il contenuto dello show di Fedez, andato in scena sul palco di Sanremo, ma non ha fatto nulla per evitarlo. Questo emergerebbe dalle
La Rai conosceva il contenuto dello show di Fedez, andato in scena sul palco di Sanremo, ma non ha fatto nulla per evitarlo. Questo emergerebbe dalle ricostruzioni pubblicate oggi sul quotidiano La Veritá. Se questo fosse confermato, ci sarebbero gli estremi perché i vertici dell’azienda radiotelevisiva italiana lasciassero subito i loro incarichi». Lo dichiara il presidente dei senatori di Fratelli d’Italia, Lucio Malan. «È dunque necessario che gli stessi vertici diano conto delle dinamiche dei fatti e che, in caso di responsabilità, traggano le conseguenze con le loro dimissioni. A chi dirige un ente pubblico così importante non può sfuggire la rilevanza di attacchi personali a esponenti politici, per di più, a due giorni da un voto che coinvolge un quarto degli elettori italiani».
«Lo squallido attacco di Fedez al Viceministro Galeazzo Bignami, a cui la Rai ha fatto colpevolmente da cassa di risonanza, si commenta da solo: ma se questa è l’arte che la televisione pubblica vuole promuovere, allora c’è da rivedere profondamente la programmazione dell’emittente e chi la decide. Soprattutto perché, come sta emergendo nelle ultime ore, Viale Mazzini era perfettamente a conoscenza dei contenuti dell’esibizione del rapper e delle discutibili modalità della sua vile performance. Immagino già la sinistra pronta a difendere l’arte di chi attacca il centrodestra, ma qui non si parla di censura: la tv pubblica dovrebbe avere le sue regole, mentre la foto del Viceministro strappata in diretta davanti a milioni di telespettatori è stata una scena, densa di violenza e disprezzo, studiata a tavolino. Ci sono delle evidenti responsabilità e dei responsabili. Chiediamo all’amministratore delegato della Rai, Carlo Fuortes, di avviare un’inchiesta interna per verificare come si sia potuto avvallare uno spregevole attacco a un uomo del Governo sulla tv di Stato». Lo dichiara Alice Buonguerrieri, deputato di Fratelli d’Italia.
«Fratelli d’Italia che minaccia la Rai per Sanremo è gravissimo istituzionalmente ed è emblematico di una concezione reazionaria dei diritti e della società. Sul palco c’è l’Italia per come è, anche diversa da come la vorrebbero Meloni e Salvini. Un’Italia che vuole anche la legalizzazione della cannabis, misura che +Europa sostiene da sempre». Lo scrive su Twitter il segretario di Più Europa Benedetto Della Vedova.
COLETTA SMENTISCE
«Solo nell’imminenza della messa in onda abbiamo saputo che Fedez non avrebbe più portato il testo che ci era stato consegnato da giorni, rifiutandosi di consegnare il nuovo». Lo ha ribadito il direttore Intrattenimento Prime Time Rai Stefano Coletta, tornando sulla vicenda del freestyle di Fedez di due giorni fa.
«Noi controlliamo tutti i testi, anche quello dei segmenti minori, ma non abbiamo avuto in consegna nessun testo – ha aggiunto Coletta -. Abbiamo ricevuto tutti i testi degli altri performer: solo Fedez ha cambiato. L’indicazione per tutti era di non fare mai riferimenti politici, seppure non ci fosse una par condicio nazionale, ci sono elezioni regionali. Motivi per cui mi sono fortemente dissociato fin dall’inizio dall’azione di Fedez. Non ero a conoscenza che avrebbe strappato la foto di un viceministro».
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