Vito Chimenti, ex calciatore barese con trascorsi anche in Serie A, popolare per la sua "bicicletta" con la quale saltava gli avversari, è morto
Vito Chimenti, ex calciatore barese con trascorsi anche in Serie A, popolare per la sua “bicicletta” con la quale saltava gli avversari, è morto a 69 anni a causa di un malore accusato negli spogliatoi del campo sportivo di Pomarico, nel Materano, prima del match d’Eccellenza contro il Senise. L’ex bomber – attaccante con 77 presenze e 13 gol nella massima serie – era componente dello staff tecnico del Pomarico.
Nel pomeriggio di oggi 29 gennaio, dopo il riscaldamento per la gara interna, il tecnico Chimenti mentre si apprestava a fare la doccia è stato colto da un malore fatale. Inutili i soccorsi, prima quelli effettuati dallo staff sanitario del Pomarico Calcio e poi quelli dei sanitari del 118, che hanno richiesto anche un intervento dell’elisoccorso. Il match non si è poi disputato.
Con il Matera aveva vinto il suo girone di serie D nel 1975-1976. Dopo una lunga carriera, che ha portato Chimenti a giocare anche in Serie A con Catanzaro e Pistoiese, è stato nello staff di diverse squadre, soprattutto come vice allenatore. Era famoso anche per la sua “bicicletta” e per un gol con la maglia del Palermo, in diretta televisiva in Rai, alla Juventus in finale di Coppa Italia. Barese di nascita, ormai viveva a Matera dove si era stabilito a fine carriera. Era anche lo zio dell’ex portiere della Juve, Antonio Chimenti.
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