Sfilza di aumenti in Puglia, batosta per le famiglie: spenderanno 3mila euro in più nel 2023

Tremila euro in più rispetto all’anno scorso: è quanto pagheranno in media le famiglie baresi nel 2023 secondo le previsioni di SosTariffe.it per luce e gas (con qualche decina di euro di risparmio nel mercato libero) e del Codacons per le altre esigenze (dagli alimentari al carburante, dai mutui alle imposte). Soltanto per la bolletta energetica si dovrà prevedere (ma le oscillazioni potrebbero cambiare il quadro, si spera in meglio) una maggiore spesa di 516 euro, una somma considerevole se si pensa al livello già molto alto dei prezzi del 2022.

«Sulle bollette energetiche – afferma Dario Durso del Codacons  – pesano diverse incognite che rendono molto complicate stime e previsioni: prossimamente, con l’arrivo del freddo, le quotazioni dell’energia dovrebbero tornare a salire in modo sensibile. Sulle bollette del gas giocherà un ruolo anche il nuovo meccanismo del price cap varato dall’Ue, sulla cui reale efficacia, tuttavia, si nutre più di un dubbio. C’è, infine, la spada di Damocle della scadenza del blocco delle modifiche unilaterali dei contratti introdotta dal Dl aiuti Bis, prorogata dal governo Meloni a giugno 2023, che assieme alla possibilità di aumentare i prezzi per i contratti in scadenza, porterà a un’impennata delle tariffe di luce e gas sul mercato libero, se non si riuscirà a frenare le manovre speculative».

CALO E… RINCARI Il calo previsto del prezzo delle materie prime avrà effetti sulla spesa relativa ai consumi del primo trimestre (e quindi sulle bollette in arrivo successivamente), ma il -22% relativo all’energia elettrica da gennaio a marzo e il -32% per il gas a gennaio (la nuova tariffa verrà stabilità all’inizio del prossimo mese), sono riduzioni calcolate su prezzi di partenza molto elevati. Un kilowattora costa pur sempre 0,428 euro (da 0,534 dell’ultimo trimestre 2022), lontanissimo da 0,073 di gennaio-marzo 2021.