“Capo Nord chiama e Tunisi risponde: una saccatura polare ed il Ciclone Thor raggiungeranno gradualmente anche il Nord Africa spingendo un crollo dell
“Capo Nord chiama e Tunisi risponde: una saccatura polare ed il Ciclone Thor raggiungeranno gradualmente anche il Nord Africa spingendo un crollo delle temperature verso il meridione italiano, interessato ancora da massime sui 20°C”. Così Lorenzo Tedici, meteorologo del sito IlMeteo.it, in merito alla perturbazione proveniente dal nord Europa che al momento si sta accanendo contro il versante tirrenico con nubifragi, lampi e situazioni complesse dal punto di vista idrogeologico mentre l’aria polare sta facendo il resto, approfondendo il ciclone sull’Italia e favorendo venti di burrasca, mareggiate ma anche locali nevicate in pianura al Nord e a quote collinari al Centro. Una fase invernale che, spiega l’esperto, “durerà quasi fino alla fine del mese, seppur in un irregolare spostamento sul nostro Paese: la trottola veloce del freddo legato al Ciclone Thor, porterà infatti maltempo dapprima al Centro-Nord poi verso il Sud, con la possibilità di un ritorno eccezionale del freddo e della neve verso il settore adriatico settentrionale. In sintesi, il vortice freddo ed il maltempo vagheranno per l’Italia, per poi concentrarsi probabilmente dal weekend sulle regioni meridionali dove la situazione potrebbe peggiorare ulteriormente con nevicate fino ai 300-400 metri di quota”.
In particolare nelle prossime ore le zone colpite saranno le stesse di ieri con il versante tirrenico sotto tuoni e fulmini, piogge intense ed abbondanti tra Campania e Calabria; la quota neve oscillerà tra i 400 ed i 500 metri al Centro, dove troveremo delle nevicate moderate tra Umbria ed Abruzzo, mentre nevicherà solo oltre i 900-1100 metri al Sud. La giornata di domani vedrà la rara ritornante Sud-Nord, con la neve che cadrà intensa anche in pianura tra Emilia Romagna e Basso Veneto; il ciclone dunque tornerà verso il settentrione riuscendo comunque ad imbiancare leggermente tutto l’Appennino, dai 200 metri di quota della Toscana fino ai 600 metri della Calabria. Da segnalare la possibilità di 10-20 cm di neve in pianura in Emilia ma anche i fiocchi a 400 metri in Sardegna. Venerdì il freddo e la neve torneranno a scendere verso il Centro ed il Sud: sono previste nevicate a bassa quota in Romagna e sulle Marche (non esclusi fiocchi in spiaggia) poi neve anche sulla dorsale appenninica fino al Sud oltre i 500 metri; in questa giornata la dama bianca è attesa protagonista tra Basilicata, Calabria e Sicilia. Ed infine le previsioni annunciano che il weekend sarà governato dal passaggio di un nuovo vortice verso il Tirreno meridionale, già da venerdì sera con piogge diffuse non escluse dalla Sicilia fino alla Puglia.
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