Con il 2023 arrivano rincari anche sui biglietti del treno: anche in Puglia come in tutta Italia si registrano aumenti. In media il rincaro si attesta
Con il 2023 arrivano rincari anche sui biglietti del treno: anche in Puglia come in tutta Italia si registrano aumenti. In media il rincaro si attesta attorno al +8% sia per Ferrovie del Nord Barese che per Ferrovie del Gargano, Ferrovie Appulo Lucane e Trenitalia. Le società con contratto di servizio regionale si sono allineate secondo quanto deliberato dalla giunta pugliese. La colpa di questo tasso sarebbe riconducibile all’indice dell’inflazione su base annua. La decisione delle società ferroviarie dipende da una clausola presente nei contratti di servizio per la quale i prezzi dei biglietti si stabiliscono proprio in base all’inflazione.
I prezzi per corse semplici, abbonamenti settimanali e mensili, ferroviari ed automobilistici in Puglia sono stati adeguati in base alle nuove basi tariffarie. Così se si vuole prendere un biglietto di corsa semplice che collega Bari fino all’aeroporto di Palese con la tratta del Nord Barese, il ticket aumenta di 10 cent (da 1,10 euro si passa a 1,20). L’incremento aumenta se ci si sposta fino a Barletta dove si registra un rialzo del prezzo del biglietto tra 20 e 50 centesimi.
Anche sul sito delle Ferrovie Appulo Lucane si legge l’avviso di adeguamento per i biglietti della corsa semplice da Bari ad Altamura, con un balzo in avanti di 3,60 euro per una tratta di 25 chilometri, mentre il biglietto giornaliero per Matera costa 5,70 euro.
Per Ferrovie del Gargano si applicano le stesse tariffe stabilite per numero di chilometri percorsi. Dall’anno scorso a quest’anno i prezzi si discostano da un minino di 10 centesimi per corse semplici fino ai 25 chilometri di percorrenza a un massimo di 80 centesimi.
Leggero incremento per Trenitalia che si attesta al +5%, per andare da Bari a Taranto il biglietto giornaliero costa 9,60 euro.
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