PUGLIA: GELO e NEVE a GENNAIO, all’improvviso dopo il CALDO RECORD. Ecco quando l’INVERNO entrerà PREPOTENTEMENTE in scena. Le date

Sembra davvero un'infinita PRIMAVERA quella che stiamo vivendo da oramai 20 giorni. Dicembre ci ha lasciati in eredità clima mite, sole e nebbie. Di f

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Sembra davvero un’infinita PRIMAVERA quella che stiamo vivendo da oramai 20 giorni. Dicembre ci ha lasciati in eredità clima mite, sole e nebbie. Di freddo e piogge nemmeno l’ombra. La causa è da attribuire all’insistente ANTICICLONE SUB-TROPICALE che da giorni regna incontrastato non solo sull’Italia ma su gran parte dell’Europa. Basti pensare che ieri, 1° GENNAIO 2023, alcune nazioni come Polonia, Ungheria, Romania e Germania hanno fatto registrare temperature superiori a 17°C. Una vera e propria pazzia per essere a GENNAIO. Questa situazione anomala andrà avanti ancora per qualche giorno, poi lentamente si tornerà alla normalità con il ritorno di temperature più consone al periodo e l’occasione di qualche pioggia tra il 9 e il 12 gennaio. Ma la vera novità di OGGI è l’arrivo sempre più probabile di una forte ONDATA di GELO e NEVE che potrebbe arrivare all’IMPROVVISO dopo il CALDO RECORD di questi giorni. Quando?

L’inverno entrerà PREPOTENTEMENTE in scena a partire dal 17 GENNAIO. Da questa data si aprirà un nuovo capitolo, un nuovo inverno caraterizzato da frequenti irruzioni fredda e gelide proveniente dalla Russia-Siberia. E dunque, ad oggi prevediamo l’arrivo della prima ondata di FREDDO con NEVE fino a bassissima quota i giorni 19-20 e 21 GENNAIO. Sarà questa la prima tripletta da tenere in considerazione, poi c’è ne saranno altre in attesa della più forte prevista a metà febbraio (BURIAN SIBERIANO su tutta l’Europa compresa l’Italia). Continua sotto

E proprio nei giorni 19-20-21 gennaio ARIA GELIDA di estrazione artica raggiungerà il versante Adriatico determinando un CROLLO delle TEMPERATURE con nevicate abbondanti dapprima sui Monti (Gargano, Monti Dauni, Appennino) poi in COLLINA (Murgia e Valle d’Itria) e occasionalmente anche in pianura, dal Foggiano fino verso il LECCESE. Dunque, tenete in mente queste date, saranno di fondamentale importanza.

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