Dal Gargano alle coste del Salento: ecco la mappa dei punti più a rischio frane

 Le foci del Fortore e dell’Ofanto, i due più importanti fiumi pugliesi, sono attraversati dalla Statale 16, dall’autostrada A14 e dalla ferrovia Adri

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 Le foci del Fortore e dell’Ofanto, i due più importanti fiumi pugliesi, sono attraversati dalla Statale 16, dall’autostrada A14 e dalla ferrovia Adriatica. Chi viaggia sa cosa è successo negli anni passati, quando la furia dell’acqua ha bloccato i treni. Anche il territorio della Puglia ha grandi problemi di tenuta idrogeologica. Il Subappennino dauno è a forte rischio per le frane, mentre il rischio idraulico è molto distribuito dal Gargano al Salento.

Dal Gargano alle coste del Salento: ecco la mappa dei punti più a rischio frane

«Molte aree sono state già messe in sicurezza, altre lo saranno nei prossimi 2-3 anni», dice Elio Sannicandro, ingegnere, direttore generale dell’agenzia Asset e contemporaneamente commissario delegato per il dissesto in Puglia. Da poco tempo sono stati completati i lavori di messa in sicurezza dell’autostrada A14, che un mesetto fa ha retto a un’onda di piena nella zona di Poggio Imperiale: se gli argini del Fortore non fossero stati rinforzati, l’acqua avrebbe costretto a bloccare il traffico.

I pugliesi ricordano l’alluvione di Peschici del 2014, che causò la morte di un agricoltore. Sul Gargano il rischio idrogeologico insito nella morfologia del territorio, ed aggravato dalla fragilità dei terreni, è reso ancora più pesante per via dei dislivelli 

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