E’ stata approvata a maggioranza, con 25 voti favorevoli e un astenuto, la mozione presentata dal consigliere Massimiliano Stellato in favore dell’abb
E’ stata approvata a maggioranza, con 25 voti favorevoli e un astenuto, la mozione presentata dal consigliere Massimiliano Stellato in favore dell’abbattimento delle liste di attesa per le prestazioni sanitarie. Fra le considerazioni evidenziate nel testo del provvedimento, la necessità di intervenire con soluzioni volte ad incrementare l’offerta e, nel contempo, evitare disservizi ai cittadini ed ai pazienti. Con la mozione approvata si impegna il presidente e la Giunta regionale a «predisporre ogni utile iniziativa per l’avvio di una sperimentazione, di almeno 12 mesi, che consenta agli assistiti della Regione Puglia di poter usufruire di un ampliamento dell’offerta delle prestazioni sanitarie, comprese quelle strumentali e di diagnostica per immagini, incrementando l’orario delle prestazioni ambulatoriali nei giorni festivi, nella fascia oraria pomeridiana dei giorni prefestivi e nella fascia oraria serale dei giorni feriali dalle 20 alle 24».
Su proposta dell’assessore alla sanità Rocco Palese, la mozione è stata integrata, prevedendo nella parte organizzativa, preliminarmente la consultazione delle Organizzazioni sindacali, fermo restando il rispetto delle norme e dei contratti nazionali del lavoro vigenti in materia.
Mazzotta «Sulle liste d’attesa c’è inerzia di Regione e Asl»
«Come gruppo di Forza Italia abbiamo ritenuto di condividere la mozione discussa oggi in Consiglio regionale sulle liste d’attesa, ma bisogna guardare la realtà senza coprirsi gli occhi: esistono anche leggi su questo che non sono applicate o per inerzia della politica o per inefficienze del sistema delle aziende sanitarie». Lo dichiara il capogruppo in Consiglio regionale di Forza Italia, Paride Mazzotta. «Da tempo – continua – diffondiamo segnalazioni e cronache di vere e proprie odissee di pugliesi che hanno bisogno di una prestazione sanitaria urgente e che sono costretti ad attendere mesi e mesi. Non è una pagina lusinghiera per la nostra regione e per i cittadini che pagano le tasse e in cambio hanno servizi così scadenti. Perciò, pur condividendo lo spirito della mozione e nutrendo la speranza che la Giunta faccia un cambio di passo, ci auguriamo che il provvedimento non segua il destino dei precedenti, rimanendo lettera morta».
Fratelli d’Italia: responsabile liste attesa Sanità è Emiliano
«E’ evidente che se un consigliere regionale di maggioranza è costretto a ricorrere a una mozione per impegnare il Governo regionale a porre qualche rimedio alla lungaggine delle liste di attesa, diventate il problema dell’assistenza sanitaria in Puglia, siamo di fronte a un centrosinistra che ammette la propria sconfitta che, secondo Fratelli d’Italia, non è certo imputabile agli assessori alla Sanità che si sono succeduti in questa legislatura, Lopalco e Palese, ma dell’«eterno assente» in Consiglio regionale, vale a dire il presidente Emiliano, per altro assessore regionale alla Sanità per cinque anni nella passata legislatura». Lo sostiene il gruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio regionale pugliese in merito all’approvazione della mozione per abbattere le liste di attesa. «Fatta questa doverosa premessa, come gruppo abbiamo deciso di votare favorevolmente alla mozione, che invita la giunta a incrementare l’orario delle prestazioni ambulatoriali perché da tempo lo avevamo suggerito».
Galante: «La mozione non risolve le liste d’attesa»
«Abbiamo votato a favore della mozione per l’abbattimento delle liste d’attesa, consapevoli che possa essere un primo passo, ma di certo non rappresenta la soluzione al problema. Ci stiamo occupando da tempo della situazione e abbiamo avviato interlocuzioni con tutte le Asl, partendo da quando stabilito dal piano nazionale per l’abbattimento delle liste d’attesa. Alcuni passaggi sono stati già fatti, ma ora servono tavoli in tutte le aziende sanitarie, con il coordinamento del tavolo regionale, per adottare provvedimenti omogenei in ogni provincia». Così il capogruppo del M5S in Consiglio regionale pugliese, Marco Galante, dopo l’ok dell’Aula alla mozione per ridurre le liste di attesa in sanità. «Importanti per ampliare l’offerta di prestazioni sanitarie – continua il pentastellato – sono anche le economie di scala che si determinano in ogni Asl, cioè le risorse provenienti dal mancato utilizzo dei budget oggetto di convenzione con gli erogatori privati. Risorse che devono essere usate per l’acquisto di ulteriori prestazioni».
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