Strage in Puglia: il fenomeno suicidi con la divisa

 Suicidi tra le forze dell'ordine, una strage silenziosa, intorno alla quale spesso si crea una coltre di silenzi e omertà. Un triste fenomeno in fort

Bande di criminali a caccia di olive e fusti di olio
Un boato poi il crollo di uno stabile in pieno centro a Orta Nova
“Giù le mani”, il Comune di Manfredonia ammesso come parte civile. Ok del giudice anche all’azienda Ase

 Suicidi tra le forze dell’ordine, una strage silenziosa, intorno alla quale spesso si crea una coltre di silenzi e omertà. Un triste fenomeno in forte aumento che vede la Puglia, purtroppo, tra le regioni maggiormente interessate.

Strage in Puglia: il fenomeno suicidi con la divisa

Dall’inizio dell’anno, infatti, sono già cinque i suicidi che si sono verificati tra gli operatori delle forze dell’ordine: l’ultimo, in ordine cronologico, risale allo scorso 13 giugno all’interno del commissariato di Polizia di Canosa di Puglia. A togliersi la vita fu un poliziotto, un vice sovrintendente di 50 anni che si è sparò con la propria arma di ordinanza mentre era al lavoro.

Ma, prima ancora, a decidere di togliersi la vita, apparentemente senza un motivo preciso, è stato anche un agente della Polizia locale di Bari di 45 anni (il 13 febbraio), un appuntato scelto dei Carabinieri forestali di 49 anni a Noci (il 27 febbraio), un appuntato scelto di 41 anni della Guardia di finanza a Bari (il 13 maggio) e un sottufficiale di 50 anni dell’Aeronautica militare a Bari (il 15 maggio), lanciandosi dalla finestra del Comando della Terza Regione Aerea

COMMENTI

WORDPRESS: 0