Caro-bollette, la spesa nei discount vola anche in Puglia: +9,5%. Coldiretti: “Tavole più povere di frutta e verdura”

Più di un consumatore su due (51 per cento) taglia la spesa nel carrello a causa della crescita record dei prezzi che ha ridotto il potere d’acqui

Raccolta differenziata in provincia di Foggia: €25,82 l’aliquota speciale di tributo (ecotassa) per Manfredonia
Margherita di Savoia: inizia il festival degli aquiloni
Manfredonia, giornalismo e dialogo interreligioso, incontro

Più di un consumatore su due (51 per cento) taglia la spesa nel carrello a causa della crescita record dei prezzi che ha ridotto il potere d’acquisto dei cittadini con un effetto a valanga sull’intera filiera agroalimentare. E’ l’allarme lanciato dalla Coldiretti in occasione della Giornata dell’alimentazione che si celebra il 16 ottobre al mercato di Campagna Amica a Lecce, in piazza Bottazzi, dove sono state esaltate le proprietà salutistiche della patata dolce di Frigole, con i consigli di nutrizionisti e dei cuochi contadini al lavoro per mostrare come organizzare e preparare un pasto ad alto tasso di risparmio per facilitare la vita quotidiana delle famiglie. Che nel 2022 spenderanno per mangiare 650 euro in più a causa dell’esplosivo aumento delle bollette, a partire dal gas.Secondo i risultati dell’indagine condotta sul sito coldiretti.it il 18 per cento dei consumatori per effetto dell’inflazione rilevata dall’Istat dichiara di aver ridotto la qualità degli acquisti, orientandosi verso prodotti low cost per poter ad arrivare a fine mese, mentre solo un terzo (il 31 per cento) è riuscito a non modificare le abitudini di spesa.Gli italiani – sottolinea la Coldiretti – vanno a caccia dei prezzi più bassi anche facendo lo slalom nel punto vendita, cambiando negozio, supermercato o discount alla ricerca di promozioni per i diversi prodotti.Accanto alla formula tradizionale del 3×2 e ai punti a premio – precisa la Coldiretti Puglia – si sono moltiplicate e differenziate le proposte delle diverse catene per renderle meno confrontabili tra loro e più appetibili ai clienti: dalle vendite sottocosto che devono seguire regole precise ai buoni spesa. Non a caso volano gli acquisti di cibo low-cost proprio nei discount alimentari che fanno segnare nei primi otto mesi un balzo in avanti del 9,5 per cento nelle vendite in valore, il più elevato nel dettaglio.Un fenomeno che rischia di incidere anche sulla salute degli italiani considerato il crollo dell’11 per cento degli acquisti in quantità di frutta e verdura rispetto allo scorso anno, su valori minimi da inizio secolo, secondo l’analisi della Coldiretti sulla base dei dati Cso Italy/Gfk Italia. Il consumo di frutta delle famiglie nel primo semestre del 2022 si è attestato a 2,6 milioni di tonnellate in quantità. I consumatori – precisa la Coldiretti  Puglia – hanno ridotto del 16 per cento le quantità di zucchine acquistate, del 12 i pomodori, del 9 le patate, del 7 per cento le carote e del 4 le insalate. Mentre per la frutta si registra addirittura un calo dell’8 per cento per gli acquisti di arance, considerate unanimemente un elisir di lunga vita.

COMMENTI

WORDPRESS: 0