I razionamenti sembrano ancora un rischio remoto, ma la realtà è che le utility cominciano ad organizzarsi per incentivare i cittadini ad adottare i c
I razionamenti sembrano ancora un rischio remoto, ma la realtà è che le utility cominciano ad organizzarsi per incentivare i cittadini ad adottare i comportamenti virtuosi di cui tanto si è parlato nelle ultime settimane. Va in questa direzione l’iniziativa, per ora unica nel suo genere, avviata da Enel e rivolta a 9 milioni di clienti del libero mercato. Il gruppo guidato da Francesco Starace sta inviando in questi giorni una lettera ai clienti nella quale li informa dell’introduzione di un piccolo incentivo economico, che si traduce in un risparmio nella bolletta, per coloro che ridurranno i propri consumi. L’iniziativa si chiama EssenzialMente: «un’iniziativa che ti aiuta a risparmiare in bolletta e può farti guadagnare un bonus se consumi di meno», si spiega nella missiva.
Il ribasso per i clienti
Nella sostanza i clienti potranno usufruire di una riduzione pari a 0,10 euro per ogni kilowattora risparmiato: tutto questo, per ora, nei mesi di ottobre, novembre e dicembre. Il meccanismo è congegnato in modo tale che vengono raffrontati i consumi dell’ultimo trimestre del 2021 con quelli dell’ultimo trimestre del 2022: il bonus verrà riconosciuto entro la seconda bolletta utile del 2023 o, in caso di recesso e/o voltura, con la bolletta di chiusura. Nel caso in cui sia stato sottoscritto un contratto con Enel Energia da meno di 12 mesi, i dati di consumo vengono confrontati con i dati storici del Pod (codice identificativo del punto di fornitura), sempre che siano disponibili nel Sistema Informativo Integrato. L’offerta vale per forniture che risulteranno attive al 31 dicembre 2022 con offerte a prezzo fisso.
Le condizioni
Attenzione però: il bonus potrà essere erogato se il prezzo dell’energia (Pun) supera i 400 euro a megawattora. I prezzi sono sopra quella soglia da fine giugno, anche se negli ultimi giorni sono andati talvolta sotto. Il tetto è stato deciso dall’utility, perché al di sotto di quella soglia erogare il bonus diventa economicamente meno sostenibile per l’azienda (10 centesimi per 9 milioni di clienti sono circa 1 milione di euro). L’iniziativa rappresenta in qualche modo è un “memento” verso i clienti, per ricordare loro che si entra in una fase in cui è necessario fare attenzione. Un comportamento virtuoso può comportare in un trimestre, per una famiglia media, un bonus di 10-20 euro, al quale però si accompagnano 40-50 euro di risparmio legati alla riduzione dei consumi; quest’ultima parte rappresenta poi il reale valore aggiunto di un comportamento più accorto. Nella lettera si avvertono i clienti che potranno consultare lo storico dei consumi sulle bollette disponibili nell’area clienti su enel.it e, a partire da metà novembre 2022, si potrà verificare quanto si sta risparmiando.
Consigli per risparmiare
Nella lettera sono suggerite alcune regole da seguire: scollegare gli alimentatori dalle prese elettriche quando non sono utilizzati; evitare di lasciare accesi oggetti in modalità stand-by; sbrinare frigo e congelatore appena compaiono formazioni di ghiaccio; avviare gli elettrodomestici solo a pieno carico e nella fascia oraria più conveniente; utilizzare lampadine a Led; regolare opportunamente la temperatura degli ambienti senza eccessi; conservare la temperatura ottimale raggiunta evitando dispersioni; utilizzare il piano a induzione per cucinare e le pompe di calore per riscaldare; privilegiare se possibile elettrodomestici con una classe energetica elevata.
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