Elezioni 2022, istruzioni per l’uso: tutto quello che serve sapere

Le elezioni del 25 settembre rappresentano, per molti versi, una novità assoluta nella storia della Repubblica italiana e non soltanto perché il voto si terrà nei primissimi giorni dell’autunno, come dimostra la campagna elettorale ferragostana. Vediamo perché. Clicca qui per le Faq del servizio elettorale

APPLICAZIONE DELLE LEGGI Le modalità per la chiamata alle urne, infatti, sono il frutto del combinato disposto principalmente di tre leggi: la legge 03/11/2017 n.165, la cosiddetta «legge Rosato» o, meglio, il «Rosatellum» con la quale si è già votato nel 2018 ma che verrà applicata dopo la rivoluzione introdotta dalla legge costituzionale 19/10/2020 n. 1 «Modifica agli art. 56/57 e 59 della Costituzione in materia di riduzione del numero dei parlamentari» e con un corpo elettorale uniformato, grazie all’applicazione della legge costituzionale 18/10/2021 n. 1 «Modifica dell’art. 58 della Costituzione, in materia di elettorato per il Senato della Repubblica». Detta in soldoni, a differenza di quanto accaduto finora, gli elettori dai 18 ai 25 anni non ancora compiuti potranno votare, oltre che per la Camera, anche per il Senato….

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Tutto quello che serve sapere

Si vota in una sola giornata ovvero domenica 25 settembre, dalle 7 alle 23. Fondamentali per votare sono l’esibizione di un documento di riconoscimento valido (carta di identità o cie, patente, passaporto, tessera di riconoscimento rilasciata da un ordine professionale, tessera di riconoscimento rilasciata dall’Unione nazionale Ufficiali in congedo d’Italia, purché convalidata da un comando militare) e la tessera elettorale.

LA TESSERA ELETTORALE Gli elettori sono invitati a controllare di non averla smarrita e che ci sia almeno uno spazio per l’apposizione del timbro che comprovi l’avvenuto passaggio al seggio. In caso di smarrimento oppure di completamento degli spazi disponibili, ci si può rivolgere all’Ufficio elettorale del Comune nelle cui liste elettorali si è iscritti, così come all’Ufficio elettorale è necessario richiedere le informazioni l’accesso al servizio di voto assistito o a quello di voto domiciliare. In particolare, per il voto a domicilio, c’è tempo fino al 5 settembre per presentare la domanda.

CHI VOTA Possono votare tutti i cittadini aventi diritto che abbiano compiuto 18 anni, senza più distinzione tra elettori della Camera ed elettori del Senato. Al momento del voto, saranno consegnate due schede, una di colore rosa (Camera) e una di colore giallo (Senato) e la matita. Non è possibile entrare in cabina con cellulari, tablet oppure macchine fotografiche, per salvaguardare la segretezza del voto.

COME SI VOTA Su entrambe le schede, l’elettore troverà già il nome dei candidati del proprio collegio uninominale e il listino (o i listini in caso di coalizione ovvero di più partiti a sostegno) con i simboli. Le possibilità di voto valido sono tre: si può tracciare la croce sul simbolo di una lista e, in quel caso, la preferenza andrà sia a quella lista (per la quota proporzionale) che al candidato del collegio uninominale collegato (per la quota del maggioritario); si può tracciare la croce solo sul nome del candidato del collegio uninominale (che quindi riceverà la preferenza per la quota maggioritaria) e, in questo caso, il voto andrà anche al listino o ai listini collegati, proporzionalmente ai voti ottenuti nel collegio; si può tracciare la croce sia sul nome del candidato che sul simbolo di una delle liste collegate.

GLI ERRORI DA EVITARE Occhio gli errori che possono essere sempre in agguato e invalidare il voto. Non si può votare per il candidato di una coalizione e per il simbolo di un partito o di una coalizione avversaria (il cosiddetto voto disgiunto); non si può votare per due (o più) simboli della stessa coalizione; non si può tracciare la croce sui singoli nomi dei listini perché questo renderebbe riconoscibile l’elettore violando la segretezza del voto; non si possono apporre segni di alcun genere sulla scheda.
Info Per restare aggiornati sulle operazioni di voto, si può consultare lo speciale Elezioni, pubblicato sul sito del ministero dell’Interno: https://www.interno.gov.it.