Il 28 agosto del 1955 il futuro Papa Giovanni XXIII incoronò la Madonna di Siponto

Il 28 agosto 1955, accettando l’invito dell’amico fraterno Monsignor Andrea Cesarano, il Patriarca di Venezia Angelo Giuseppe Roncalli, futuro papa e

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Il 28 agosto 1955, accettando l’invito dell’amico fraterno Monsignor Andrea Cesarano, il Patriarca di Venezia Angelo Giuseppe Roncalli, futuro papa e santo, venne a Manfredonia per incoronare l’icona della Madonna di Siponto.

Lo storico momento, con il cardinale Roncalli e Monsignor Cesarano inchinati ai piedi della sacra icona, è stato immortalato con un mosaico sulla nuova facciata in marmo travertino della cattedrale che lo stesso Cesarano fece realizzare, donando un prospetto nuovo alla parete della chiesa di San Lorenzo che si affaccia su piazza Duomo e che fino ad allora era spenta ed anonima.

Le corone della Madonna e del Bambino furono realizzate grazie alle offerte d’oro della popolazione e lungo la cornice del loggiato della cattedrale è incisa la frase che pronunciò Roncalli durante l’omelia: “La corona è di oro purissimo come il cuore dei tuoi figli che te la offrono”.

L’evento dell’incoronazione fu importante per la città e molto sentito: in piazza Duomo, che in seguito divenne piazza Giovanni XXIII, si raccolsero oltre ventimila fedeli.

“Di due grazie particolarmente ti prego, o Regina di Siponto: la pace dell’anima, e lo spirito di pace nelle famiglie, nelle parrocchie, nella diocesi sipontina che tanto ti ama e ti onora; la pace dell’Italia, nostra patria benedetta”, disse nella sua omelia Roncalli che poi, appellandosi alla Madonna di Siponto, invocò l’unità dei popoli ed in particolare la pace con i fratelli dell’Oriente, in un discorso ritenuto storicamente importante poiché fu proprio a Manfredonia che il futuro papa iniziò a delineare la linea madre del suo apostolato per la pace e per l’incontro ecumenico tra i popoli.

Buona festa patronale a tutti!

Maria Teresa Valente

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