I Bonus luce e gas garantiscono uno sconto fisso in bolletta è possibile verificare l’impatto sulla spesa complessiva di una “famiglia tipo” per valutare la reale efficacia della misura e del bonus integrativo (nato a settembre 2021 per “azzerare gli aumenti”). Considerato che i bonus sociali sull’energia elettrica e il gas naturale vengono erogati direttamente in bolletta sotto forma di sconto agli aventi diritto, si può valutare qual è il loro peso effettivo sul costo delle bollette, partendo dall’analisi dei dati forniti da Arera, l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente. A questo proposito, si ricorda che il valore dei bonus luce e gas viene determinato e aggiornato in modo periodico da Arera, sulla base dei criteri previsti della normativa in vigore.Il bonus luce e gas è stato introdotto per sostenere i clienti domestici contro gli aumenti della spesa legata alle forniture di gas e luce in un periodo storico contrassegnato da costanti rialzi. Il bonus è previsto per le famiglie con un Isee inferiore ai 12 mila euro, le famiglie numerose con almeno 4 figli e Isee non superiore a 20 mila euro oppure per i percettori del reddito o della pensione di cittadinanza. Tale contributo è relativo alle tariffe per usi domestici. Anche per il terzo trimestre del 2022, quindi il periodo compreso tra luglio e settembre 2022, è stato previsto un bonus straordinario – noto come CCI, componente compensativa integrativa, in aggiunta al bonus ordinario (CCE per la luce e CCG per il gas), i cui valori restano quelli del 2021. Vediamo di seguito gli importi da considerare sul trimestre 1° luglio – 30 settembre 2022.

L’importo del bonus sociale

L’importo del bonus sociale elettrico varia in relazione al numero di componenti del proprio nucleo familiare. Nel caso di famiglia composta da 1-2 persone, la somma tra il bonus ordinario CCE e la compensazione integrativa temporanea è pari a 142,60 euro. Le famiglie che hanno 3-4 componenti riceveranno un importo pari a 172,04 euro, mentre quelle con più di 4 componenti uno sconto in fattura di 201,48 euro. Per ricevere tale sconto basterà presentare ogni anno la DSU al fine di ottenere un’attestazione Isee che non superi il limite massimo di accesso al beneficio. Per tutto il 2022, è stato incrementato a 12.000 euro dal decreto-legge 21 marzo 2022, n. 21, come convertito dalla legge 20 maggio 2022, n. 51.