Dopo una lunga gestazione è finalmente pronto a partire il bonus psicologo, il contributo fino a 600 euro previsto dal Governo (che ha stanziato per
Dopo una lunga gestazione è finalmente pronto a partire il bonus psicologo, il contributo fino a 600 euro previsto dal Governo (che ha stanziato però finora solo 10 milioni) per aiutare le persone «in condizione di depressione, ansia, stress e fragilità psicologica, a causa dell’emergenza pandemica e della conseguente crisi socio-economica». Dopo il decreto Mef-Salute con le prime indicazioni è arrivata anche la circolare dell’Inps con le modalità con cui presentare la domanda che si potrà fare attraverso la piattaforma on line in via di imminente attivazione o contattando per telefono l’Istituto all’apposito call center.
Le modalità per presentare la domanda
A spiegare nel dettaglio tutte le modalità per accedere a questo voucher fino a 600 euro con cui gli italiani stressati da due anni pesanti di pandemia potranno pagarsi le sedute di psicoterapia è proprio la circolare dell’Inps che spiega come «la domanda per accedere al beneficio potrà essere presentata esclusivamente in via telematica accedendo al servizio “Contributo sessioni psicoterapia”». Più nel dettaglio le opzioni possibili sono due: la prima attraverso il portale web, utilizzando l’apposito servizio on line raggiungibile sul sito dell’Istituto www.inps.it direttamente dal cittadino tramite Spid di livello 2 o superiore, oppure, tramite Carta di identità elettronica 3.0 o tramite Carta nazionale dei servizi. La seconda opzione è attraverso il Contact center integrato, contattando il numero verde 803.164 (gratuito da rete fissa) o il numero 06 164.164 (da rete mobile a pagamento, in base alla tariffa applicata dai diversi gestori).
I requisiti reddituali per ottenere il beneficio
L’Inps rammenta innanzitutto che, ai fini della presentazione della domanda, il cittadino richiedente deve essere in possesso di un Isee in corso di validità e di valore non superiore a 50.000 euro. «Al fine di sostenere le richieste delle persone con reddito più basso» le regole prevedono che l’importo del bonus psicologo, «in quanto misura di sostegno vincolata al valore dell’Isee», sarà commisurato alle seguenti fasce dell’Isee. A ricordarlo è sempre la circolare dell’Inps: «In caso di Isee inferiore a 15.000 euro l’importo del beneficio, fino a 50 euro per ogni seduta, è erogato a concorrenza dell’importo massimo stabilito in 600 euro per ogni beneficiario; in presenza di Isee compreso tra i 15.000 e i 30.000 euro, l’importo del beneficio, fino a 50 euro per ogni seduta, è erogato a concorrenza dell’importo massimo stabilito in 400 euro per ogni beneficiario». Infine «in caso di Isee superiore a 30.000 e non superiore a 50.000 euro, l’importo del beneficio, fino a 50 euro per ogni seduta, è erogato a concorrenza dell’importo massimo di 200 euro per ogni beneficiario».
L’esito delle domande e la graduatoria
L’Inps verificherà il possesso dei requisiti per l’accesso al contributo in oggetto sulla base delle informazioni disponibili nei propri archivi e di quelle reperibili attraverso il collegamento alle banche dati di altre amministrazioni pubbliche. «Al termine del periodo stabilito – continua ancora l’Inps – per la presentazione delle domande saranno stilate le graduatorie per l’assegnazione del beneficio, distinte per Regione e Provincia autonoma, tenendo conto del valore Isee e, a parità di valore Isee, dell’ordine di presentazione. Il completamento della definizione delle graduatorie verrà comunicato con apposito messaggio, pubblicato sul sito istituzionale.L’esito della richiesta verrà altresì notificato tramite SME (un Sms, ndr) e/o mail ai soggetti richiedenti ai recapiti indicati in domanda e sarà consultabile sulla medesima procedura utilizzata per la presentazione della domanda, in particolare, nella sezione “Ricevute e provvedimenti”».
Come sarà possibile utilizzare il contributo
«A ogni beneficiario – spiega ancora l’Inps – viene comunicato un codice univoco, che individua il contributo assegnato e che dovrà essere comunicato al professionista per ogni sessione di psicoterapia. Il professionista, in apposita sezione, – continua la circolare – dovrà indicare il codice univoco, in fase di prenotazione o di conferma della sessione di psicoterapia, unitamente al codice fiscale del beneficiario. L’erogazione dell’importo spettante, nella quota massima di 50 euro a seduta, verrà erogato direttamente a favore del professionista secondo le modalità da esso indicate». Il beneficiario avrà 180 giorni di tempo, decorrenti dalla data di pubblicazione del messaggio che comunica il completamento della graduatoria, per usufruire del bonus in oggetto e delle sessioni di psicoterapia con l’utilizzo del codice univoco.
COMMENTI