Notificato l’atto di conclusione delle indagini per ‘Omnia Nostra’, l’operazione coordinata dalla Dda di Bari ed eseguita dai carabinieri del Ros sul
Notificato l’atto di conclusione delle indagini per ‘Omnia Nostra’, l’operazione coordinata dalla Dda di Bari ed eseguita dai carabinieri del Ros sul Gargano, che nel dicembre scorso portò ad oltre 30 arresti. Nell’atto firmato dai due pm con delega sul territorio garganico, Ettore Cardinali e Luciana Silvestris, si notifica la conclusione delle indagini a carico di 44 soggetti (e altri 6 sotto omissis) accusati a vario titolo di una lunghissima serie di reati (oltre 50 le imputazioni contestate): dalle estorsioni al traffico di droga, dalla rapina alla ricettazione, dal favoreggiamento all’associazione mafiosa.Dei 44 indagati, cinque sono diventati collaboratori di giustizia mentre altri sono stati, nel frattempo, assassinati. Tra questi, Mario Luciano Romito, ucciso nella strage di San Marco in Lamis, nell’estate del 2017, Francesco Pio Gentile e Pasquale Ricucci, assassinati rispettivamente a Mattinata e a Macchia, nel marzo e nel novembre 2019. Spunta il nome di un consigliere comunale di Manfredonia candidato nelle lista Fdl. Come riporta Ansa, nelle 38 pagine del documento si fa riferimento anche a due omicidi di mafia: quello di Giuseppe Silvestri, ucciso a Monte Sant’Angelo nel marzo 2017 e quello di Omar Trotta, avvenuto nel luglio dello stesso anno a Vieste. Per i due fatti di sangue, almeno cinque persone risulterebbero, allo stato, indagate a piede libero. Attese le determinazioni dell’autorità giudiziaria in relazioni alle eventuali richieste di rinvio a giudizio.
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