Alle Tremiti il ‘mare più bello’, sventolano le 5 vele di Legambiente: “Suggestivo mondo a sé”

Sventolano Cinque Vele alle Isole Tremiti, sul podio della classifica dei 12 comprensori turistici pugliesi della Guida Blu di Legambiente e Touri

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Sventolano Cinque Vele alle Isole Tremiti, sul podio della classifica dei 12 comprensori turistici pugliesi della Guida Blu di Legambiente e Touring Club italiano. Nella classifica nazionale l’arcipelago della provincia di Foggia scala una posizione e si piazza 17esimo. “Riserva marina compresa nel Parco nazionale del Gargano, le Tremiti costituiscono un suggestivo mondo a sé – si legge nella motivazione – Tre sono le isole che compongono il piccolo arcipelago: San Domino è la più estesa e verde, San Nicola, che pur essendo la più piccola è quella che ospita l’unico centro abitato vero e proprio e la sede Comunale, infine Capraia è la più rocciosa e selvaggia delle tre ed è completamente disabitata. È possibile fare escursioni, godervi l’isola in bicicletta, vivere il mare e degustare i prodotti locali. È tra i primi comuni ad aver adottato il plastic free”.

Le Diomedee si consolano dopo aver perso la Bandiera Blu, eco-label volontario assegnato dalla Fee – Foundation for Environmental Education, e si confermano al top nell’edizione 2022 della classifica ‘Il Mare più bello’ che da oltre vent’anni offre una panoramica annuale dei comprensori balneari più belli e sostenibili della Penisola, capaci di offrire una vacanza a Cinque Vele. Le Vele – da 1 (punteggio minimo) a 5 (punteggio massimo) – sono il vessillo assegnato ai comuni più meritevoli attraverso i dati raccolti da Legambiente.

Nell’estate 2022, nel pieno della ripresa del Paese intento ad uscire dal tunnel della pandemia, si confermano 12 i comprensori turistici pugliesi premiati con le vele di Guida Blu. E per numero di comprensori a cinque vele la Puglia è seconda dopo la Sardegna. Le 5 vele sventolano in tre compresori: oltre alle Tremiti, Alto Salento Adriatico formato dai Comuni di Otranto, Melendugno e Vernole, e Alto Salento Jonico con i Comuni di Nardò, Gallipoli, Porto Cesareo e Racale, rispettivamente al nono e decimo posto nella classifica nazione. Al Gargano Sud (Vieste, Monte Santangelo e Mattinata) sono state assegnate 4 vele e si piazza al 20esimo posto della classifica nazionale dei comprensori con lo stesso punteggio. Sono 3, infine, le vele assegnate al Gargano Nord (Chieuti, Ischitella, Peschici, Sannicandro Garganico, Lesina, Rodi Garganico e Vico del Gargano). Fanalino di coda nella classifica dei laghi Lesina, Cagnano Varano e Ischitella con due bandiere.

I dati pugliesi della guida Il mare più bello 2022 sono stati presentati in conferenza stampa, questa mattina a Lecce, da Ruggero Ronzulli, presidente di Legambiente Puglia, alla presenza di Gianfranco Lopane, assessore al Turismo della Regione Puglia, Stefano Minerva, presidente provincia di Lecce e sindaco di Gallipoli, Maurizio Manna, responsabile parchi e mare di Legambiente Puglia e dei sindaci dei Comuni ricadenti nei comprensori turistici premiati con le 5 vele.

“L’appuntamento annuale con La Guida Blu e le Vele è un momento fondamentale per guardare la direzione che hanno preso i Comuni verso un mondo sempre più attento all’ambiente e alla sostenibilità anche in ambito turistico. È un riconoscimento per le amministrazioni che hanno saputo valorizzare il nostro mare più bello, accanto a paesaggi incantevoli pregni di storia e cultura che rispondono a un turismo esperienziale fatto di scoperte del territorio – ha dichiarato Ruggero Ronzulli, presidente di Legambiente Puglia – Questa edizione racconta della sinergia che si è instaurata tra buone amministrazioni locali e quella parte sana dell’imprenditoria del mondo balneare, capace di gestire le spiagge al meglio, con meno cemento e ottime performance ambientali. Le località a Cinque Vele che premiamo oggi rappresentano le migliori buone pratiche amministrative e dimostrano che un nuovo modo di fare turismo è possibile, puntando sull’ambiente e sull’inclusività”.Utili a comporre la graduatoria dei comprensori balneari e turistici riportati nella guida Il mare più bello 2022, 98 in totale sul territorio nazionale, sono stati i dati raccolti da Legambiente sulle caratteristiche ambientali e sulla qualità dell’ospitalità, integrati con le valutazioni espresse dai Circoli locali. Il giudizio attribuito a ciascun comprensorio va dalle Cinque Vele assegnate ai migliori, fino a Una Vela per i territori che comunque raggiungono la sufficienza dei voti. I parametri sono divisi in due principali categorie: qualità ambientale e qualità dei servizi ricettivi. La scelta degli indicatori e la loro attribuzione a differenti macroaree ha tenuto conto di requisiti chiave, definiti in ambito europeo con il contributo della rete delle ecolabel che seguono i criteri del progetto Life ‘Visit’.

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