“Lo stipendio lo decidete voi”: online la provocazione del ristoratore salentino che non riesce a trovare personale

"Cerco aiuto pizzaiolo, camerieri caffetteria e banconista bar per stagione estiva e lo stipendio lo decidete voi, il giorno libero lo decidete voi

Appalti Fossato Castello, ex Convento S.Francesco, Ipogei, conferma spese
Sciopero Tir, a Zapponeta ferie forzate per 1000 operai
Maltempo, la Puglia sotto la pioggia. Protezione civile prolunga allerta arancione

“Cerco aiuto pizzaiolo, camerieri caffetteria e banconista bar per stagione estiva e lo stipendio lo decidete voi, il giorno libero lo decidete voi e gli orari anche. Per info contattatemi”. Questa la provocazione lanciata nei giorni scorsi sulla propria pagina Facebook da Pierluigi Lucino, imprenditore salentino di 40 anni, titolare del Riviera Bar Bistrot a Porto Cesareo, una fra le marine più frequentate del Salento nel periodo estivo.Nonostante la stagione turistica sia partita anche con anticipo, la carenza di personale nelle strutture ricettive è un problema che si ripresenta ogni anno. E nonostante il ristorante Riviera venga preso d’assalto da turisti e vacanzieri c’è chi rifiuta offerte di lavoro per nulla a prezzo di “saldo”. Lucino, per lavorare nel suo ristorante, offre uno stipendio base di 1.200 euro netti, che lievitano a 1.500-1.600 per i pizzaioli. Ma, nonostante la buona paga, il personale non si trova.Intanto l’imprenditore salentino è stato costretto a mettere il tetto delle 100 pizze che si possono sfornare ogni sera, per non appesantire oltremodo l’unico pizzaiolo che, per ora, ha a disposizione. Per Lucino i giovani “non considerano il lavoro da camerieri come un’opportunità o un’esperienza utile”. E, infatti, il post pubblicato sui social è accompagnato da alcuni commenti che mettono in dubbio l’utilità del reddito di cittadinanza e la voglia dei giovani di lavorare.E non manca neppure chi sceglie l’ironia. C’è chi chiede le ferie ad agosto; chi vuole l’aria condizionata mentre qualcun altro pretende persino 3mila euro e il sabato e le domeniche liberi.

COMMENTI

WORDPRESS: 0