Antigone: «In Puglia ci sono le carceri più sovraffollate d’Italia»

La Puglia è la regione d’Italia con il più alto tasso di sovraffollamento nelle carceri. Ad aprile 2022 registra negli 11 istituti di pena la pres

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La Puglia è la regione d’Italia con il più alto tasso di sovraffollamento nelle carceri. Ad aprile 2022 registra negli 11 istituti di pena la presenza di 3.900 detenuti a fronte di 2.906 posti, con un tasso di affollamento medio del 134,2% (media nazionale del 107,4%). In alcuni istituti i tassi sono addirittura più alti, come Lecce (143,5%), Bari (151,9%) e Brindisi (165,8%). Sono i dati contenuti nel diciottesimo rapporto di Antigone sulle condizioni di detenzione. «Il quadro che emerge rispetto al problema della detenzione nella nostra regione – dice la presidente di Antigone Puglia, l’avvocatessa Mariapia Scarciglia – ci porta purtroppo ad avere un triste primato per essere la regione più sovraffollata. A questo si aggiunge tutta una serie di problemi strutturali dei quali soffrono le galere italiane e pugliesi: l’aumento di detenuti vulnerabili, tossicodipendenti, senza fissa dimora, persone fragili che già fuori dal carcere non avevano una rete sociale e un supporto e che in carcere acutizzano i loro problemi, diventando detenuti con disagio psicologico e psichiatrico. Questo crea un quadro allarmante e una bomba pronta a esplodere in qualsiasi momento». Secondo Scarciglia «la situazione delle carceri pugliesi è drammatica ed è destinata a peggiorare se consideriamo che si va verso la stagione estiva con le temperature all’interno degli istituti di pena che aumenteranno».

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