"La stagione 2022 si presenta molto positiva, anche se la primavera aveva visto dei cali, dovuti anche a guerra e rincari", così spiega la situazi
“La stagione 2022 si presenta molto positiva, anche se la primavera aveva visto dei cali, dovuti anche a guerra e rincari”, così spiega la situazione Rossella Falcone, assessore al turismo del Comune di Vieste. Se i primi caldi non hanno dato il risultato sperato, c’è ottimismo per la stagione estiva, viste le numerosissime prenotazioni provenienti da tutto il Paese e anche oltre frontiera.
“Il Gargano deve fare un grande passo, bisogna investire sulla qualità. Non solo nei servizi e nell’accoglienza, ma anche nella formazione”, continua Falcone. Il Gargano è la meta preferita dei turisti italiani, con milioni di presenze ogni anno. Ma, si sà, migliorarsi non guasta mai e Falcone lo sa benissimo, pensando che il futuro del Gargano debba passare inevitabilmente per la formazione degli operatori del settore turistico.
Vieste, il mese scorso, si è vista tagliata fuori dai fondi Pnrr, una opportunità importantissima per il territorio garganico. Ma l’assessore Falcone non si arrende “Cercheremo di intercettare quanti più fondi possibili. Il Pnrr è un treno che passa e che passa e che dobbiamo cogliere per riuscire a fare quello che il Gargano non è riuscito a fare negli anni passati. Presenteremo delle progettualità che ci consentano a fare lo scatto in avanti”.
Nell’ambito della recettività, Vieste ha allestito un cartellone di eventi che coprirà tutta l’estate, partendo già dal primo giugno, con ‘La Vieste en rose’, un percorso enogastronomico che si dispiegehrà per le vie del centro garganico.
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