Guerra in Ucraina, la decisione della Finlandia di abbandonare la sua tradizionale neutralità è "sbagliata" dal momento che "non ci sono minacce a
Guerra in Ucraina, la decisione della Finlandia di abbandonare la sua tradizionale neutralità è “sbagliata” dal momento che “non ci sono minacce alla sua sicurezza”. Lo ha dichiarato il presidente russo Vladimir Putin al suo omologo finlandese Sauli Niinisto, secondo quanto riporta l’agenzia Tass. Rispondendo a Niinisto, che gli ha annunciato la decisione di voler aderire alla Nato, Putin ha sostenuto che tale mossa “potrebbe avere un impatto negativo sulle relazioni russo-finlandesi”. Durante la stessa chiamata, il presidente russo ha detto che i negoziati di pace tra Mosca e Kiev sono sospesi a causa del governo ucraino, “che non ha alcun interesse a sviluppare un dialogo serio e costruttivo”.Da Mosca nei confronti di Svezia e Finlandia non vi è alcuna intenzione ostile” aveva detto in mattinata il viceministro degli Esteri russo, Alexander Grushko all’agenzia stampa di Stato Ria secondo quanto riportato dal Guardian. “Non vi è, quindi, alcuna ‘vera’ ragione, quindi, per l’ingresso di questi due Paesi nella Nato” aveva sottolineato. L’agenzia russa Interfax, rilanciata dalla Bbc, riporta inoltre che Grushko ha messo in guardia contro la “militarizzazione” della regione, portata avanti dalla Nato, avvertendo che Mosca reagirà in caso di dispiegamento di armi nucleari ai suoi confini. Su Ria, Grushko ha anche detto che una espansione della Nato a Finlandia e Svezia provocherà una “reazione politica” di Mosca.
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