Tremiti paradiso senza Bandiera Blu: “Avevamo altro a cui pensare”

Mi dispiace, ma quest’anno non abbiamo presentato la documentazione”. È amareggiato il sindaco delle Isole Tremiti, Antonio Fentini, ma ha sacrifica

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Mi dispiace, ma quest’anno non abbiamo presentato la documentazione”. È amareggiato il sindaco delle Isole Tremiti, Antonio Fentini, ma ha sacrificato scientemente la Bandiera Blu. Nel 2022 le Diomedee rinunciano all’eco-label volontario assegnato dalla Fee – Foundation for Environmental Education alle località turistiche balneari che rispettano criteri relativi alla gestione sostenibile del territorio. Il Comune concentra tutte le sue energie sul Pnrr e sui progetti in itinere.

“Con tutto quello che abbiamo da fare, abbiamo tutti questi soldi da gestire – osserva il primo cittadino – Potevano pensare alla Bandiera Blu? Un tecnico deve lavorarci tre o quattro giorni. Alle Isole Tremiti abbiamo il tecnico due giorni a settimana, non lo posso destinare alla Bandiera Blu. Bisogna andare a Roma, ci sono degli adempimenti difficili da portare a termine”.

Anche gli isolani sono alle prese con le scadenze dei bandi del Piano nazionale di Ripresa e Resilienza che soprattutto i piccoli comuni rincorrono con una tecnostruttura ridotta all’osso. “Abbiamo avuto 8 milioni e 300mila con le isole Verdi, dobbiamo realizzare il dissalatore, un impianto di pannelli fotovoltaici, la mobilità sostenibile, un sacco di interventi tutti mirati a migliorare l’ambiente – prosegue Fentini – Sapete cosa significa per noi che la nave cisterna che arriva da Manfredonia tutti i giorni per portare l’acqua nel periodo estivo non dovrà più venire? Sapete quanto saranno ridotte le emissioni di Co2 nell’atmosfera? E non c’è solo quello. Attiveremo anche un servizio di bus elettrici”.La Bandiera Blu sventolava alle Tremiti dal 2020, e dopo due anni dal primo riconoscimento deve dirle addio. Magra consolazione, avrebbero avuto tutte le carte in regola, parola di Antonio Fentini: “Noi abbiamo tutti i requisiti, anzi abbiamo migliorato gli standard”. Il sindaco in scadenza di mandato non teme ripercussioni sulla stagione balneare: “Le prenotazioni stanno arrivando. Noi abbiamo bisogno di una cosa sola: il sole. Quando il tempo è bello non abbiamo bisogno di altro. Madre natura è stata molto generosa con noi – conclude Fentini – La gente, quando arriva, dice che questo è il paradiso”.

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