Non si placano le polemiche nel centrosinistra dopo la nuova apertura a destra effettuata dal governatore Michele Emiliano, con l’ingresso in maggio
Non si placano le polemiche nel centrosinistra dopo la nuova apertura a destra effettuata dal governatore Michele Emiliano, con l’ingresso in maggioranza di Stefano Lacatena, ex capogruppo di Forza Italia in consiglio regionale. Dopo gli attacchi del centrodestra e le proteste di Articolo 1 che chiede una verifica di governo per protestare contro “l’ennesimo trasformismo di questa legislatura”, ora a sferrare un duro attacco nei confronti del governatore si muove a livello nazionale anche Matteo Renzi.
Nella sua ultima e-news il leader di Italia Viva – che è da anni in pessimi rapporti con Emiliano, al punto tale da non averlo sostenuto alle ultime elezioni regionali nel 2020 – dedica un lungo passaggio proprio all’ultima conquista di Emiliano fra esponenti di centrodestra pugliese: “Il grande bluff di Michele Emiliano sta svelando infine il suo volto. Inciuci vergognosi, scandali messi a tacere, strani rapporti che vanno ben oltre il mondo politico”.
Renzi cita il suo prossimo libro Il Mostro e il capitolo “su come dei magistrati divenuti amministratori locali mi hanno combattuto quando ero al Governo e lo hanno fatto distruggendo la credibilità delle loro amministrazioni”. Poi la chiusura sul caso Lacatena: “Un abbraccio solidale a tutta la comunità di Italia Viva in Puglia, massacrata ingiustamente perché non voleva votare Emiliano al grido di ‘porterete la destra al governo’. No, la destra al governo in Puglia l’ha portata Emiliano”.
COMMENTI