Il nucleo operativo di polizia della Guardia Costiera di Manfredonia ha portato a termine una complessa attività finalizzata alla tutela dell’ecosi
Il nucleo operativo di polizia della Guardia
Costiera di Manfredonia ha portato a termine una complessa attività finalizzata alla tutela dell’ecosistema marino e costiero, a seguito di una ispezione effettuata presso un centro di spedizione di prodotti ittici di Manfredonia nell’ambito dei controlli della task force della Prefettura di Foggia in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19.Dopo aver verificato la corretta tracciabilità, i militari hanno accertato la presenza di una vasca con anguille che erano state fornite – come da riscontri e verifiche dei documenti di trasporto e delle fatture fornite per la verifica della legittima tracciabilità – da un impianto di allevamento della specie operativo a Manfredonia. Alla presenza del personale veterinario in servizio presso Asl area ‘B’ e del legale rappresentante della attività commerciale, è stata comminata una sanzione amministrativa di 2mila euro per non aver predisposto le previste procedure di autocontrollo basate sui principi del sistema Haccp con particolare riferimento a quelle relative alle informazioni sulla catena alimentare.
Nondimeno, in riferimento alla documentazione acquisita, nonostante l’emissione regolare di fatture di vendita, è stata riscontrata l’assenza dell’autorizzazione comunale alla somministrazioni di alimenti (regolarizzata solo successivamente alle operazioni commerciali) e un’altra sanzione di 2mila euro.
La presenza delle anguille ha indotto altresì i militari ad iniziare una ulteriore verifica sulla regolarità delle diverse autorizzazioni necessarie per lo svolgimento della attività d’impresa. “Tutto questo perché l’anguilla è attualmente considerata, sia nella legislazione comunitaria che italiana, una specie protetta ed è addirittura registrata come “in pericolo critico” dalla lista rossa unione internazionale per la conservazione della natura (gradino immediatamente precedente all’estinzione in natura)”.
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