Ucraina: Russia prepara l’attacco al Donbass, altra notte di bombe, una nuova fossa comune

Le forze armate russe sono pronte ad una nuova offensiva nel Donbass. Su questo concordano numerosi analisti, dopo aver esaminato le immagini satel

Appalti e favori in Regione, in arresto Cera e suo padre: martedì l’interrogatorio
Manfredonia, entrano in un capannone e tentano furto: arrestati
Gargano. Antibracconaggio in area Parco: 5 denunce

Le forze armate russe sono pronte ad una nuova offensiva nel Donbass.

Un uomo davanti ad un palazzo colpito dalle bombe a Kharkiv © AFP

Su questo concordano numerosi analisti, dopo aver esaminato le immagini satellitari che mostrano centinaia di veicoli militari in movimento.Primo obiettivo dell’attacco sarebbe la città di Izium, poi toccherebbe a Dnipro, considerata un “obiettivo strategico”.

La conferma arriva anche da Ramzan Kadyrov, capo della repubblica russa della Cecenia e comandante delle milizie cecene impegnate nella guerra in Ucraina: “Ci sarà un’offensiva. Non solo su Mariupol, ma anche su altri luoghi, città e villaggi. In primo luogo libereremo completamente Luhansk e Donetsk, e poi prenderemo Kiev e tutte le altre città” ha detto in un video pubblicato sul suo canale Telegram.
Proprio a Mariupol i combattimenti sono sempre più intensi e le forze russe sono riuscite a conquistare nuovo terreno: la città portuale ucraina, assediata ormai da settimane, ora è divisa in due parti, come afferma l’equipe di esperti dell’Institute for the Study of War nel suo ultimo report. I combattenti ucraini – circa 3.000 – si trovano nel porto principale a sud-ovest e nell’acciaieria Azovstal a est.Nella notte le sirene per allarme attacco aereo sono suonate anche nelle altre città ucraine, da Kiev a Odessa, Dnipro e Leopoli. Il vicepremier Iryna Vereshchuk è tornata ad invitare gli abitanti delle regioni di Luhansk, Donetsk e Kharkiv a lasciare le proprie abitazioni. “Spesso la decisione di evacuare si rimanda, si pensa che tra un po’ la guerra finirà. Purtroppo devo dire che non sarà così. Dobbiamo essere resilienti e molto responsabili verso noi stessi e le nostre famiglie. Se è possibile evacuare, allora per favore evacuate” ha detto.
In vista della nuova fase del conflitto il presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky, ha ribadito le sue richieste all’occidente: “Abbiamo bisogno di armi. Ho il 100% della fiducia nelle forze armate ucraine ma non ho fiducia sul fatto che riceveremo quello di cui abbiamo bisogno”.
Proseguono nel frattempo le attività per accertare se siano stati commessi crimini di guerra dal 24 febbraio ad oggi da parte dei russi. Secondo l’intelligence del Ministero della Difesa del Regno Unito “ulteriori prove continuano ad emergere dopo il ritiro delle forze russe dall’Ucraina settentrionale, ciò include la scoperta di una tomba improvvisata contenente civili ucraini morti vicino a Buzova”.
“Alcuni proiettili e corpi estranei rimossi dai feriti saranno portati come prove in tribunale per crimini contro l’umanità e violazioni delle convenzioni riguardanti l’uso di bombe a grappolo da parte dei russi” aggiunge il ministro della Salute ucraino Viktor Lyashko, dopo una visita a Chernihiv.

COMMENTI

WORDPRESS: 0