Corsi e ricorsi della storia. Re Manfredi, il 23 aprile del 1256 pose la prima pietra per la costruzione della città che porterà per sempre il suo nom
Corsi e ricorsi della storia. Re Manfredi, il 23 aprile del 1256 pose la prima pietra per la costruzione della città che porterà per sempre il suo nome.
Ed il 23 aprile di 766 anni dopo, Manfredonia come primo evento ufficiale dopo la pandemia e con l’insediamento della nuova Amministrazione comunale, riparte con “Le Giornate della Storia”, la celebrazione della sua fondazione ad opera del figlio di Federico II. Una città che, dunque, nel 2022 si rilancia, dopo un prolungato periodo di ambasce, con nuovi orizzonti e grandi ambizioni, facendo forza sulle sue caratteristiche e potenzialità (culturali, storiche, geografiche ed economiche), proprio come per volere di Re Manfredi, che la costruì in questo florido Golfo dopo la distruzione ed il declino in cui era sprofondata la limitrofa Siponto.
“Le giornate della Storia”, organizzate dal Palio di Manfredonia e Associazione “Teatro CinqueAps”, che ringrazio per la profonda passione per la città e le professionalità messe a disposizione nella minuziosa organizzazione di questo che è molto più che un semplice evento, sono l’ideale punto di partenza della “nuova stagione culturale” che l’Amministrazione da me guidata intende promuovere e valorizzare. Una città che cresce e si sviluppa riscoprendo la sua identità, le sue tradizioni, la sua storia, che diventano lievito per le dinamiche economiche e sociali: turismo culturale per 365 giorni l’anno, rendendo anche fruibili in maniera innovativa luoghi e monumenti – importante chance per i tanti giovani talenti locali – per raccontare al mondo la grande bellezza e la straordinarietà di Manfredonia, proprio come sognava il nostro amato fondatore.
Evviva Re Manfredi, evviva Manfredonia, evviva i manfredoniani!
Il SindacoGianni Rotice
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